Bloccati e arrestati dalla Polizia di Stato due pregiudicati veronesi
Sono due i rapinatori arrestati nel tardo pomeriggio di ieri a Verona dalla Polizia di Stato, dopo aver messo a segno un colpo ai danni della Farmacia comunale di San Massimo.
Gli investigatori della Squadra Mobile gli si sono parati davanti proprio mentre stavano uscendo di tutta fretta col bottino, circa Euro 380,00.
Erano giorni che la Polizia di Stato monitorava, a tutto campo, il territorio per prevenire e reprimere la recrudescenza del fenomeno delle rapine ai danni delle farmacie situate nei vari quartieri cittadini.
L’intensificazione dei servizi in parola ha prodotto i suoi risultati! Nella circostanza di ieri i rapinatori sono stati sorpresi in flagranza di reato, si tratta di due veronesi, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti specifici per reati contro il patrimonio e più precisamente: - SARTOR Olmar, 29enne e BAULEO Giovanni, 46enne.
La coppia di rapinatori, alle 18,40 di ieri, sono giunti presso la farmacia presa di mira a bordo di un ciclomotore, risultato poi compendio di furto avvenuto una decina di giorni fa; discesi dal veicolo sono entrati nella farmacia indossando entrambi il casco, utile ad un parziale travisamento.
Uno dei due, precisamente il Bauleo, armato di coltello ha minacciato una delle due farmaciste presenti, consigliando ai presenti di non reagire che non sarebbe successo nulla; dopodiché sempre sotto la minaccia del coltello ha arraffato le banconote dalla cassa. In quel momento in farmacia vi erano anche due clienti, tra cui un’anziana ultrasettantenne, fortemente spaventata.
Assicuratosi il bottino,i due sono usciti di corsa ma, loro malgrado, si sono imbattuti in tre poliziotti della Squadra Mobile che in quel momento presidiavano la zona; gli investigatori, avendo subito intuito che trattavasi di potenziali rapinatori non hanno esitato ad intervenire bloccandoli sulla porta della farmacia stessa.
I sospetti dei poliziotti non erano infondati e così i due rapinatori sono caduti nelle rete del servizio antirapina; questa volta, infatti, la Polizia di Stato ha agito di iniziativa e per effetto degli stessi controlli predisposti ed intensificati in tale ambito, prima ancora che il 113 o il 112 cittadino potesse essere allertato ad intervenire.
Ammanettati e, dopo le garanzie di legge, i due rapinatori sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Verona – Montorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria scaligera.
