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La Polizia di Stato ferma ed indaga una “macchinata di ladri”

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Nella serata di ieri, 24 marzo, la Polizia di Stato di Vercelli ha individuato, inseguito e fermato una "macchinata" di ladri, composta da tre individui con precedenti penali e di polizia per reati predatori, procedendo, poi, ad indagarli.

Per le 22 di ieri la Sala operativa della Questura veniva interessata da un cittadino vercellese che riferiva della presenza strana e sospetta, presso il parcheggio della multisala Movieplanet, di un uomo, sulla sessantina, capelli bianchi, con un giubbotto in pelle di colore nero, jeans blu e scarpe bianche, che dopo essersi aggirato con fare sospetto tra le auto in sosta, forzava un auto e si dava a precipitosa fuga con un'autovettura di colore grigio in direzione di Novara, riferendo il numero di targa.

Venivano così inviate due volanti della Polizia di Stato che iniziavano un inseguimento, fermando l'autovettura sospetta all'altezza di Cameriano (NO).

Gli operatori identificavano i tre occupanti dell'auto in L. U., uomo, classe 1950 nato a Vercelli e residente ad Asti, conducente e proprietario dell'autovettura; L. I., donna, classe 1969 nata e residente ad Asti; V. G., donna, classe 1969 nata a Bari e residente a Vercelli.

All'atto del controllo i soggetti si mostravano subito nervosi e, pertanto, visto il loro atteggiamento che destava sospetto, e vista la corrispondenza della targa e dell'auto con quella indicata dal testimone si decideva di accompagnare i soggetti in Questura.

Nel frattempo il proprietario del veicolo ed il testimone riferivano, l'uno di aver subito la forzatura della sua utilitaria, mentre l'altro confermava e riconosceva L.U. come l'uomo colpevole di aver forzato la portiera e di aver trafugato l'interno dell'abitacolo.

Gli occupanti, in Questura, venivano sottoposti ad accurato controllo.

Si scopriva così che i tre soggetti erano per precedenti e per quanto rinvenuto in auto dei professionisti del furto; si rinvenivano, infatti, 1 fionda con manico in legno chiaro ed elastico di colore rosso, 7 sassi di piccole di dimensioni, 1 giravite con punta a taglio con manico di colore rosso dalla lunghezza complessiva di 24 cm., 1 giravite con punta a taglio con manico di colore rosso e giallo dalla lunghezza complessiva di 21 cm., 1 paio di tenaglie con manico di colore blu dalla lunghezza complessiva di 22 cm., 1 chiave tipo pappagallo di colore rosso dalla lunghezza complessiva di 23 cm., 1 paio di guanti di colore nero in similpelle, 1 lima con manico di colore celeste dalla lunghezza complessiva di 14 cm. e 1 pinza con manico di colore rosso dalla lunghezza complessiva di 16 cm.

Per quanto su descritto i malviventi venivano indagati per tentato furto aggravato in concorso ai danni di un'autovettura in sosta; inoltre L. U. veniva indagato ex art. 707 c.p. perché in possesso di strumenti atti ad aprire o a sforzare serrature.

A carico del predetto veniva inoltre contestato l'art. 214 c. 8 del Codice della Strada e art. 86 del DPR nr.602/1973 poiché circolava abusivamente alla guida del veicolo che, ai controllo telematici dei registri PRA, risultava sottoposto a fermo amministrativo.


25/03/2016

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