Sabato 14 Novembre u.s., alle ore 18 circa, giungeva una telefonata al 113 dal supermercato "Penny Market" poiché una persona di corporatura robusta di sesso maschile aveva rubato alcuni prodotti dagli scaffali , occultandoseli all'interno dei pantaloni, tentando di passare le casse senza pagare.
Per tali motivi, la pattuglia della Squadra Volante interveniva tempestivamente sul posto e riconosceva l'uomo, tale G.G., trentenne, di nazionalità italiana, già noto a questi uffici, poiché pluripregiudicato, che, alla vista degli operatori si allontanava dall'esercizio commerciale, negando di aver rubato ed occultato della merce. In tale frangente minacciava di morte, chiunque si ponesse davanti per impedire la sua fuga, compresi gli operatori. Nel frattempo giungeva in ausilio, vista la crescente aggressività dimostrata dal soggetto, una pattuglia della Polizia Stradale.
Il malvivente, nonostante ciò, manteneva un atteggiamento sprezzante, minaccioso ed aggressivo, spintonava ed affrontava a testa china, anche al fine di colpirli in viso, gli operatori delle due pattuglie, per darsi alla fuga con la merce asportata.
Veniva quindi inseguito dagli operanti per qualche centinaio di metri nelle vie adiacenti e posteriori del PENNY MARKET ove, dopo breve colluttazione, nonostante la resistenza e l'aggressività posta in essere, veniva ammanettato e tratto in arresto anche con l'ausilio di una pattuglia dei locali Carabinieri giunta in loco.
Gli operatori, pertanto, procedevano all'arresto del malvivente conducendolo presso la locale casa circondariale a disposizione dell'autorità giudiziaria. Convalidato l'arresto veniva disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari.