CATTURA DI UN LATITANTE MAROCCHINO PER SPACCIO DI DROGA

Nei primi giorni del mese di maggio la IV Sez. Antidroga della Squadra Mobile di Vercelli ha appreso la notizia secondo la quale un giovane clandestino di nazionalità marocchina, residente a Torino - con un pesante carico di pene da espiare - era solito recarsi a Vercelli ed in Provincia in treno per spacciare stupefacenti. Sono stati così disposti numerosi servizi di appostamento, alcuni durati per ore, per rintracciare il latitante. Opportuni servizi di controllo predisposti presso la stazione FS di Santhià (VC), effettuati con la collaborazione del personale del Posto Polfer, hanno permesso di individuare un cittadino marocchino scendere da un treno proveniente da Torino ed incontrarsi con una nota tossicodipendente del posto. Il marocchino, apparso inizialmente nervoso, non aveva documenti con sé ed aveva dichiarato false generalità nel tentativo, risultato vano, di sottrarsi alla cattura. Visto lo stato di agitazione, il personale della Squadra Mobile, negli uffici della Questura ha proceduto ad una accurata perquisizione personale che consentiva di rinvenire circa 13 grammi di hashish occultati nelle parti intime. Dagli ulteriori accertamenti svolti con la collaborazione dell'Ufficio Immigrazione e del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, si è avuta la conferma della fondatezza delle notizie già acquisite sul conto del giovane: risultava a suo carico, infatti, lo stato di irreperibilità dal 2008 ed un cumulo di condanne definitive a sei anni e quattro mesi per spaccio di stupefacenti emesso dal Tribunale di Torino, pendente dal Luglio del 2010. La successiva perquisizione svolta presso l'abitazione di Torino, in collaborazione con il personale della Squadra Mobile del capoluogo piemontese, ha permesso di sequestrare altri 52 grammi di hashish pronti per essere spacciati. Il latitante, Moutahir Kamel, 32 anni, è stato così tratto in arresto e condotto nella Casa Circondariale di Vercelli dove sconterà 6 anni e quattro mesi di reclusione.