OPERAZIONE "VELOCES": LA POLIZIA FERROVIARIA DI VERCELLI DENUNCIA CINQUE GIOVANI PER RICETTAZIONE E
RECUPERA SMARTPHONE RUBATI.
La Polizia ferroviaria di Vercelli ha portato a termine una brillante attività d'indagine, conclusa con la denuncia in stato di
libertà per ricettazione nei confronti di cinque giovani, con un'età compresa tra gli anni 17 e gli anni 32 e recuperati smartphone
di ultima generazione, trafugati in Vercelli a fine gennaio del corrente anno.
Dei cinque giovani ricettatori, tutti di origine marocchina, i primi tre sono residenti a Vercelli, Z.T. di anni 32,
E.N. di anni 19 e una minore di anni 17, invece gli altri due, amici del terzetto di Vercelli, sono residenti a Crema,
T.F.E. di anni 21 e L.A. di anni 25. Alcuni di loro sono gravati da precedenti di polizia per reati
contro il patrimonio.
L'attività investigativa è partita due mesi fa, quando una pattuglia della Polfer di Vercelli, durante dei servizi mirati alla
prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario ed al contrasto dei reati di microcriminalità, individuava all'interno della
locale Stazione FS, i primi due indagati residenti a Vercelli.
Sottoposti a perquisizione personale, uno dei due veniva trovato in possesso di uno smartphone di ingente valore (SAMSUNG GALAXY S3), del quale
rivendicava la proprietà, facendo notare agli operatori della Polfer la presenza della sua foto sul display del telefono. Poiché il
telefono da indagini risultava nella disponibilità di entrambi i soggetti, che in merito all'acquisto ed al valore dello smartphone,
cambiavano più volte versione, fornendo giustificazioni non plausibili, il telefono veniva sequestrato ed i due soggetti indagati per
ricettazione.
Le tempestive indagini mirate ad accertare la provenienza del telefono cellulare, permettevano di appurare la provenienza delittuosa, poiché
l'apparecchio telefonico risultava essere stato rubato a fine gennaio del corrente anno, presso gli spogliatoi dell'Oratorio "San Giuseppe" di Via
Leon Battista Alberti, ai danni di un giovane calciatore della A.S.VELOCES Vercelli - Calcio, accertando inoltre che presso i predetti
spogliatoi, nel medesimo periodo, altri due calciatori, durante l'allenamento, erano stati privati dei loro telefoni cellulari.
La successiva mirata attività d'indagine condotta dalla Polizia Ferroviaria di Vercelli, sia d'iniziativa che grazie alle analisi dei
tabulati telefonici generati dai telefoni di notevole valore sottratti presso il predetto oratorio, permettevano di effettuare due fruttuose
perquisizioni domiciliari, delegate dalla Procura della Repubblica di Vercelli, per mezzo delle quali venivano rinvenuti gli altri due telefoni
rubati presso l'Oratorio in danno dei calciatori della VELOCES.
La prima perquisizione domiciliare veniva effettuata a Vercelli, presso l'abitazione di uno dei primi due indagati, dove nella disponibilità
della sorella minore veniva recuperato uno dei telefoni rubati.
In seguito, le indagini portavano gli uomini della Polfer nella città di Crema, dove effettuavano la seconda perquisizione domiciliare
presso l'abitazione di un cittadino marocchino, titolare di una macelleria, recuperando l'ultimo smartphone.
I telefoni verranno presto restituiti ai legittimi proprietari, mentre gli indagati dovranno rispondere in Tribunale del reato di ricettazione.
Operazione "Veloces"
01/07/2013