Continua l'attività di repressione dei reati di furto da parte della Squadra Mobile di Vercelli con l'arresto dei colpevoli, anche in
esecuzione di ordinanza cautelare emessa dal G.I.P.
Il G.I.P. di Vercelli ha adottato il provvedimento coercitivo della misura cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di Saluggia a carico di due
donne, di etnia ROM, ossia S.V., nata a Padova nel 1990 e J. E., nata in Francia nel 1994, già pluripregiudicate per reati contro il
patrimonio e, in particolare, per furti in abitazione.
Il provvedimento coercitivo è stato adottato sulla scorta dell'attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile, in collaborazione
con il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Vercelli.
Infatti, dal sopralluogo effettuato a seguito di un furto commesso in data 21 marzo 2012 presso un'abitazione di Vercelli, sono stati evidenziati
ed asportati alcuni frammenti di impronta, che sono poi risultati riconducibili alle due donne.
Sempre per i reati di tentato furto in abitazione, perché colto in flagranza, e per resistenza a pubblico ufficiale, è stato tratto
in arresto, ad opera della Squadra Mobile, B. M., nato a Busto Arsizio il 14.9.1982, pregiudicato per reati contro il patrimonio. Su indicazione
della Sala Operativa, il personale della Squadra Mobile è intervenuto presso un'abitazione sita in una via di Vercelli perché un uomo
era stato visto mentre scavalcava la recinzione di una villa indipendente.
Dopo una breve colluttazione con il personale operante, la perquisizione personale ha consentito il rinvenimento e il sequestro di strumenti di
effrazione, rendendo evidente l'intenzione dell'uomo di rubare nella villa.
L'arresto è stato convalidato dal G.I.P. di Vercelli e l'uomo è stato associato alla casa circondariale di Vercelli.
SQUADRA MOBILE: ARRESTI PER FURTI
03/05/2013