Lesioni e resistenza, arrestato marocchino

Tutto è iniziato da un normale controllo del territorio che i Poliziotti di Quartiere in forza alla Questura di Vercelli avevano iniziato per contrastare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi in via Viotti. I due poliziotti si sono così appostati ed hanno potuto constatare che un paio di ragazzi di origine marocchina chiedevano insistentemente soldi alle persone a cui indicavano il parcheggio libero. Il primo era regolare sul territorio nazionale e multato ai sensi del Codice della Strada per l'attività abusiva. L'altro, invece, ha pensato bene di strattonare la poliziotta mentre era intenta ad identificarlo, spintonandola e colpendola al petto. Ne è nata una breve colluttazione in cui la poliziotta ha riportato una contrattura guaribile in dieci giorni. La Volante è immediatamente intervenuta sul posto in ausilio dei due colleghi. Ma lo straniero è riuscito inizialmente a divincolarsi e fuggire tra le auto in sosta del parcheggio; ne è nato un inseguimento che ha impegnato l'equipaggio della Volante, che, sceso dalla macchina, e si è messo all'inseguimento del malvivente. Che è riuscito, almeno inizialmente, a far perdere le tracce di sé. Ma Un poliziotto della Volante, una volta arrivato su Via Borgogna, in direzione Corso Garibaldi, ha intravisto a distanza il fuggitivo; un passante che viaggiava su uno scooter lo ha caricato a bordo indicandogli la direzione ed è arrivato a Piazza Paletta, raggiungendolo. Il malvivente è stato così ammanettato e portato in Questura per tutti gli adempimenti del caso. Il marocchino, 22 anni residente a Torino, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Da successivi accertamenti condotti dall'Ufficio Immigrazione della Questura è emerso anche che il giovane aveva violato più volte l'ordine del Questore di allontanarsi dal territorio dello Stato.