Tutto è nato dalla segnalazione al 113 di una donna che lamentava di essere importunata da un cittadino romeno che si era incollato al
citofono con la richiesta di poter salire in casa. Gli uomini della Squadra Volante di Vercelli sono prontamente intervenuti per porre fine alle
molestie e per chiedere spiegazioni dei suoi comportamenti al romeno. Che ha anche rifiutato, nel corso dell'intervento, di fornire le sue
generalità.
La signora, invitata in Questura a spiegare meglio i fatti, ha poi riferito che suo marito aveva conosciuto l'uomo qualche tempo prima. Il romeno
si è così recato nell'abitazione dei due. Ha iniziato a chiamare con insistenza al cellulare la signora e, nonostante l'invito di
questa a smetterla con quelle molestie, il romeno ha continuato ad importunala, usando insistentemente il citofono di casa. Nemmeno l'intervento
della badante romena è riuscito a placare le insistenze dell'uomo. Che è stato ripetutamente invitato a desistere altrimenti avrebbe
chiamato la Polizia. Nulla da fare. L'uomo, in preda ai fumi dell'alcool, ha continuato imperterrito a disturbare le due signore che, impaurite,
non potevano nemmeno uscire di casa. E proprio al momento dell'intervento della Squadra Volante - dicevamo - l'uomo è stato colto mentre si
trovava sotto il portone di casa a citofonare all'appartamento della signora. Ed era fin troppo chiaro, dall'alito vinoso e dall'atteggiamento
scomposto, che l'uomo fosse in stato di ebbrezza. Invitato a fornire le generalità, l'uomo, già con precedenti per lesioni personali
aggravate e resistenza a pubblico ufficiale, ha risposto per ben tre volte agli operatori che non era nelle sue intenzioni fornirle.
Il romeno è stato così denunciato a piede libero per molestie e rifiuto di dare le proprie generalità. E'stato inoltre
informato che si procederà nei suoi confronti anche per il fatto di essere stato sorpreso in luogo pubblico in stato di manifesta
ubriachezza.
Molestie ad una donna vercellese. Romeno denunciato.
13/04/2012