Operazione BUCANIER: un arresto e tre espulsioni ad opera della Polizia Stradale di
Vercelli
La squadra di P.G. della Polizia Stradale di Vercelli, coadiuvata dalle Squadre di P.G. del Compartimento di Torino, Milano e Novara, al termine di
una lunga ed articolata attività d'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Monza, ha dato esecuzione a 6 decreti di
perquisizione locale emessi dall'A.G. procedente finalizzate al rintraccio di sei cittadini (3 moldavi e 3 ucraini) colpiti da ordinanze di
custodia cautelare in carcere, poiché ritenuti responsabili dei reati di ricettazione e furto aggravato di veicoli, asportati all'interno di
abitazioni e box con modalità seriali.
Le indagini, avviate nel luglio 2010 a seguito di numerosi furti di auto e moto di grossa cilindrata realizzati nei garage di Gattinara e altri
centri del vercellese, hanno consentito di risalire a una banda di cittadini ucraini specializzati nella ricettazione di veicoli.
La complessa attività investigativa messa in atto dagli uomini della Stradale vercellese, grazie all'incrocio dei tabulati telefonici e a
numerosi pedinamenti, si è progressivamente allargata ai territori delle province di Milano, Monza e Como e Lecco. E' stato così
possibile risalire al sito di stoccaggio della banda: un grosso magazzino situato in Brianza in cui la refurtiva veniva collocata in attesa di
essere spedita in Ucraina tramite tir.
Raffinato il modus operandi dei malviventi: ottenuto il visto di ingresso in Italia, in gruppi di 6/7 si recavano nei garage, filmavano a mezzo di
microtelecamere cosa vi fosse all'interno, per poi mettere a segno il colpo. Una volta stoccata la merce facevano così rientro nello stato
d'origine dove si fermavano qualche settimana.
Le perquisizioni hanno permesso di rintracciare ed espellere 3 ucraine clandestine e di trarre in arresto in flagranza di reato, ai sensi dell'art.
497 bis e 477-482 C.P., un sedicente ucraino trovato in possesso di un passaporto lituano contraffatto, risultato oggetto di furto, e di una
patente lituana falsa.
Vercelli, 3 dicembre 2011
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