In seguito ad un'attività della squadra mobile sono state denunciate due donne cinesi,
clandestine, e due loro "protettori".
Le ragazze esercitavano la "professione" in un alloggio in pieno centro storico.
Nell'appartamento sono stati sequestrati cinque telefoni cellulari, con i quali avvenivano i contatti
con i clienti, bigliettini con appunti, un'agenda scritta in cinese e banconote per 600 euro in contanti.
Le indagini hanno preso spunto da una nuova e piccante inserzione apparsa su un giornale locale.
A coprire il loro operato ed ad organizzare gli incontri, c'erano ancora
due cinesi, questa volta regolari sul territorio: una donna di 40 anni, che aveva preso in affitto l'appartamento, ed un uomo 33enne, che si
occupava di mettere gli annunci,
Per questi ultimi, è scattata la denuncia per favoreggiamento della
prostituzione.
Sesso a pagamento. Quattro cinesi denunciati.
18/09/2010