Personale della Squadra Mobile della Questura di Vercelli, all’esito di articolata attività investigativa, ha deferito alla competente A.G. sei persone (tra cui due donne ed un minorenne) per i fatti occorsi nella notte dell’8 ottobre scorso in Piazza Cavour in quanto ritenuti fortemente indiziati del reato di cui all’art. 588 c.p.
In quell’occasione due gruppi di giovani si erano scontrati violentemente proprio nel cuore della movida vercellese fino all’intervento delle Volanti della Questura che hanno prontamente ristabilito l’ordine evitando che la situazione degenerasse ulteriormente.
L’identificazione dei partecipanti alla rissa è stata resa possibile, oltre che dal pronto intervento degli operatori di Volante, anche dai riscontri delle telecamere adibite alla sorveglianza pubblica presenti in piazza ed alle testimonianze dei presenti, che hanno permesso di ricostruire la dinamica e le varie fasi dell’aggressione.
Sempre nell’ottica di contrasto alla movida violenta è stato deferito alla competente A.G. un ventenne di Vercelli, già gravato da numerosi precedenti di polizia nonostante la giovane età, in quanto coinvolto in una discussione tra alcuni soggetti avvenuta alcune settimane prima all’interno di un noto locale cittadino, nonostante il giovane risultasse destinatario della misura di prevenzione del cosiddetto Daspo Willy che gli inibiva l’accesso al locale.
La misura, introdotta per contrastare episodi di movida violenta e di competenza del Questore, prevede in caso di inottemperanza la multa da 8.000 a 20.000 euro e la reclusione da sei mesi a due anni.