Personale della Polizia di Stato della Questura di Vercelli ha dato esecuzione ad un provvedimento di sospensione della licenza, per la durata di quindici giorni, emesso ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., nei confronti del circolo privato sito a Vercelli.
La chiusura del locale è stata disposta d’urgenza dal Questore di Vercelli Maurizio Di Domenico, a seguito dei gravi fatti avvenuti nella notte di sabato 9 ottobre u.s. , quando verso le ore 03.30, due volanti della Questura, con l’ausilio di altri equipaggi delle Forze dell’Ordine, ricevute numerose segnalazioni telefoniche al numero di emergenza, sono immediatamente intervenute nei pressi dell’accesso del predetto circolo privato, allontanando, non senza difficoltà, le numerose persone presenti, molte delle quali alterate dall’abuso di sostanze alcoliche, e rintracciando un cittadino straniero ferito e sanguinante al volto, al quale venivano quindi prestate le prime cure dai sanitari chiamati sul posto.
Dagli accertamenti è emerso che lo straniero, che ha riportato varie ferite per percosse ed un taglio al volto, ma non in pericolo di vita , era stato poco prima aggredito con calci e pugni e ferito con un coccio di bottiglia nei pressi dell’ingresso del circolo, da almeno altri tre giovani, frequentatori del locale, a seguito di un acceso alterco, probabilmente iniziato a causa anche dell’abuso di bevande alcoliche.
Nel corso dell’intervento, il personale di polizia, acquisite le necessarie informazioni da alcuni dei presenti, riusciva a rivenire e sequestrare una mazza da baseball di legno, con tracce ematiche ed utilizzata nell’ambito dei fatti di cui sopra, occultata sotto una vettura parcheggiata in una via limitrofa al locale.
L’attuale provvedimento di chiusura del circolo, destinato anche a prevenire il ripetersi a breve di comportamenti illeciti come quelli accaduti, segue quello emesso il 5 marzo c.a. sempre dal Questore di Vercelli, della durata di cinque giorni, quando il predetto locale era stato individuato come un abituale ritrovo di pregiudicati.
Nella giornata odierna il Questore ha adottato tre provvedimenti di divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento, c.d. DACUR, nei confronti dei tre soggetti identificati quali autori dell’aggressione, di cui uno minorenne, nei confronti di uno straniero presente casualmente sul luogo, mentre era in corso una lite generalizzata tra più soggetti.
Ai giovani, due dei quali nonostante la giovane età gravati da numerosi precedenti di polizia, è stato interdetto di frequentare il locale teatro dell’episodio delittuoso e le zone immediatamente prospicienti a quella dei fatti, rispettivamente per 6 mesi, 1 anno e 2 anni in relazione alle singole condotte tenute nella circostanza.
I giovani sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per lesioni aggravate dall’uso di armi improprie.