Questa mattina 3 giugno 2021 alle ore 11.00, presso l’aula biblioteca dell’Istituto Statale Superiore D’Adda si è svolta la premiazione della 4° Edizione del Progetto “PretenDiamo Legalità a.s. 2020/2021”.
Il progetto ha coinvolto ben 71 Questure e sull’intero territorio nazionale sono state nove le scuole premiate nelle varie località d’Italia delle province di Agrigento, Belluno, Benevento, Campobasso, Ferrara, Lecco, Nuoro, Pisa, Pordenone e Vercelli.
Nella nostra provincia sono state quattro le scuole che hanno aderito al progetto: tre istituti comprensivi del capoluogo e un istituto di scuola superiore di Varallo.
Ad aggiudicarsi il premio per la categoria arti grafiche sono stati quattro giovani allievi dell’Istituto Statale Superiore D’Adda di Varallo (VC) – Sezione Tecnico Economica - per aver realizzato una “Graphic novel” avente per tema una storia intitolata “Il Commissario Mascherpa: indagini a Torino”.
L’evento, che si è svolto in videoconferenza, è stato coordinato dall’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza - che ha decretato l’assegnazione del riconoscimento le cui motivazioni sono state lette dal noto presentatore Flavio Insinna “…un racconto, per immagini, che si fa notare per la professionalità nella realizzazione che emerge subito, dalla copertina. Il lavoro del concorso mette in luce una dedizione particolare per tutti gli aspetti necessari per rendere una storia illustrata un bellissimo fumetto: la forma, la sceneggiatura, il soggetto tutti elementi che poi, miscelati fra di loro, ci restituiscono un prodotto di altissima qualità”
Il Questore di Vercelli Maurizio Di Domenico, nel consegnare il tablet e la targa di riconoscimento con cui gli allievi sono stati premiati ha così commentato: “Un ringraziamento ed un apprezzamento alla bravura degli studenti che sono stati bravissimi a valorizzare tutti gli elementi dell’azione investigativa, quali le fasi di accertamento, le intercettazioni telefoniche nonché la conclusione della storia con l’eliminazione del boss e la citazione, posta al termine del racconto, della frase di Giovanni Falcone “La mafia non è affatto invincibile, è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio ed avrà anche una fine”.
Presente alla cerimonia anche il Sindaco di Varallo nonché Presidente della provincia Eraldo Botta, da sempre vicino alle Forze dell’Ordine e, soprattutto in queste ultime settimane, alla Polizia di Stato.
La premiazione dei giovani studenti della nostra provincia dimostra il riuscito processo di coinvolgimento delle future generazioni nell’adesione ai principi di legalità e giustizia che da sempre, la Polizia di Stato, pone al centro della propria mission istituzionale.