Nella mattinata di ieri, 16 dicembre, gli operatori della Squadra Volante della città di Vercelli hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due donne che avevano rubato alcuni capi di abbigliamento in un negozio delle vie del centro cittadino.
Erano tre le donne coinvolte nella vicenda e non si trattava di un caso isolato. Due di loro, infatti, erano già note agli Uffici della Questura in quanto pochi mesi fa erano state indagate, sempre per furto aggravato commesso ai danni di una profumeria, di diversi prodotti cosmetici per un valore totale di quasi 800 euro.
Lodevole l’attività dei poliziotti che, alle 10.15 circa, mentre transitavano in via Torino nel corso del consueto servizio di controllo del territorio vercellese, si sono accorti della presenza sospetta di una giovane ragazza nelle immediate vicinanze di un’autovettura la quale, alla vista degli agenti, si mostrava agitata. Gli operatori hanno notato immediatamente che la ragazza cercava di attirare con lo sguardo l’attenzione di qualcuno all’interno del negozio di abbigliamento. Gli operanti provvedevano immediatamente alle formalità di rito necessarie per l’identificazione della stessa. In quell’occasione sopraggiungevano le altre due donne, manifestamente scosse al cospetto dei poliziotti, che venivano bloccate e, a seguito dei dovuti controlli, venivano trovate in possesso di capi di abbigliamento appena sottratti dal negozio, ai quali erano state tolte le placche antitaccheggio e occultati nelle borse.
Dai primi accertamenti e a seguito di perquisizione si appurava che le donne, già con precedenti di polizia, avevano altresì rubato delle statuette in terracotta.
La refurtiva veniva subito restituita al proprietario.
Dopo una prima ricostruzione dei fatti operata delle volanti della Questura di Vercelli si è individuato il ruolo della giovane ragazza, figlia di una delle due donne, che, al momento dei fatti fungeva da palo. La stessa avrebbe avuto il compito, non portato a termine grazie alla preziosa attività degli agenti, di avvisare le complici dell’eventuale arrivo delle FF.OO.
Dopo le procedure di rito le 2 donne sono state accompagnate in Questura e tratte in arresto. La più giovane è stata denunciata per aver concorso con le altre nel furto aggravato.