Venerdì scorso la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato un uomo per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Da alcuni giorni, gli uomini della Squadra Mobile di Vercelli, nell’ambito di un’indagine finalizzata a scoprire i canali tramite i quali la droga arriva in città, avevano ricevuto un’infomazione relativa ad un uomo che, in un comune della provincia di Biella, poneva un in essere una florida attività di spaccio di cocaina e hashish.
Dopo una serrata attività di indagine si riusciva ad identificare l’uomo e ad individuare la sua abitazione, nonché, dopo alcuni servizi di osservazione, capire le abitudini dello stesso.
Si decideva, quindi, di sottoporre l’uomo ad una perquisizione personale e locale, ai sensi dell’art. 103 D.P.R. 309/1990, finalizzata al rinvenimento di sostanze stupefacenti.
Nella prima mattinata del 28 Agosto, gli Uomini della Squadra Mobile di Vercelli, in collaborazione con la Squadra Mobile di Biella, ponevano in essere un servizio di osservazione nei pressi dell’abitazione dello spacciatore al fine di intercettarlo nel momento in cui usciva da casa, decidendo di non entrare direttamente nell’appartamento al fine di evitare che lo stesso, una volta allarmatosi, potesse disfarsi della droga.
A metà mattinata l’uomo usciva di casa per avviarsi verso la sua macchina ed in questi frangenti veniva avvicinato dagli agenti che, dopo averlo identificato, lo informavano dell’imminente perquisizione, nel corso della quale i poliziotti rinvenivano, nascosta all’interno di una stufa posta nel soggiorno dell’abitazione, cinque panetti di hashish e due involucri contenenti cocaina.
Nella mansanda, invece, si riscontrava la presenza di una tenda in plastica adibita a serra per la coltivazione di piante di marijuana, con all’interno alcune piantine, oltre che un bilancino elettronico di precisione, un coltello con la lama intrisa di hashish, tutto il materiale necessario al frazionamento, confezionamento e pesatura della sostanza stupefacente.
L’uomo, un quarantaquattrenne torinese, incensurato, residente da parecchi anni nella provincia di Biella, a cui venivano sequestrati 300 euro frutto dell’attività illecita, veniva arrestato in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, nello specifico 530 grammi di hashish e 65 grammi di cocaina ed associato, su disposizione del Sostituto Procuratore di Biella, presso la casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida.
Il giorno successivo il Giudice per le Indagini Preliminari convalidava l’arresto e disponeva per l’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari.