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Il 100° Giro dâItalia è partito dal 5 maggio scorso e al suo seguito, come di consueto, câè la Polizia di Stato e nello specifico la sua âspecialità â, la Polizia Stradale, che questâanno festeggia 70 anni! La Polizia Stradale ha sempre assicurato scorta e sicurezza al Giro dâItalia e oggi come allora, nulla è cambiato. Benché la Manifestazione sembri non risentire della modernizzazione che ha cambiato completamente i concetti di mobilità creando mezzi di locomozione più veloci e potenti, la Polizia Stradale, pur tecnologicamente rinnovata, continua ad accompagnare il Giro dâItalia e a garantire, ancora oggi, che tutto si svolga nella massima sicurezza. La tappa di partenza è stata Alghero e quella finale sarà Milano, per un totale di circa 3.600 Km percorsi ed oltre 4.000 ore di lavoro per gli operatori della Polizia Stradale che continuano ad assicurare il regolare svolgimento della competizione.
La carovana ciclistica è scortata da 40 operatori della Polizia Stradale di cui 26 motociclisti, 12 operatori in auto e 2 operatori a bordo di unâofficina meccanica mobile tutti coordinati dal Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Mirella Pontiggia che guida la scorta a bordo della nuova Alfa Romeo Giulia Veloce turbo benzina, un piccolo gioiello da 280 cv che da qualche mese fa parte del rinnovato parco veicolare della Polizia Stradale. Venerdì 19 maggio sarà il turno della tappa Reggio Emilia - Tortona e quindi la carovana entrerà nella provincia di Alessandria; sabato 20 la partenza è fissata nel paese natale di Fausto Coppi, Castellania, con direzione Oropa, transitando nella provincia di Vercelli. La Polizia Stradale di Alessandria, al comando del Primo Dirigente Dr.ssa Marina Di Donato, metterà in campo tutti i servizi di ausilio alla scorta del Giro ed agli eventi di contorno, per questa tappa âpiemonteseâ. Alla suggestiva partenza da Castellania, la Polstrada sarà nuovamente protagonista in quanto sede deputata alla premiazione âEroi della Sicurezzaâ, iniziativa di Autostrade per lâItalia, giunta alla sesta edizione, volta a dare un riconoscimento ad operatori della Polstrada che hanno dato lustro alla Polizia di Stato distinguendosi in attività di soccorso o in interventi legati a compiti dâistituto: i premiati saranno lâAssistente della P. di S. QUARANTA Sergio e lâAssistente RONCAROLO Luca, in servizio presso la Polizia stradale di Vercelli, i quali si sono distinti per aver essere intervenuti, con sprezzo del pericolo, in salvataggio di un automobilista che era rimasto intrappolato allâinterno del proprio veicolo avvolto dalle fiamme. Nello specifico verso le ore 13.10 del giorno 28 settembre 2015 gli assistenti QUARANTA Sergio e RONCAROLO Luca in servizio presso la Squadra di Polizia Giudiziaria della Stradale di Vercelli, si trovavano ad effettuare, in prossimità del casello autostradale A/4-A/26 di Vercelli Ovest, un servizio dâistituto in abiti civili e con veicolo di copertura, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, in particolare in relazione ai furto di autoveicoli. Qui, al momento del transito, in uscita dal citato casello autostradale notavano sullâadiacente strada provinciale SP 1, unâautovettura con targa inglese andare alle fiamme. Resisi immediatamente conto della gravità della situazione, raggiungevano il veicolo e notavano un uomo fuori dalla vettura intento a richiedere aiuto ed una donna ancora allâinterno della vettura, intenta a recuperare effetti personali.
Lâassistente QUARANTA Sergio, in qualità di capo pattuglia, immediatamente si coordinava con il collega richiedendo alla sala operativa lâintervento dei Vigili del Fuoco e di altri equipaggi nonché ad interdire la circolazione dei veicoli nel tratto di strada interessato dalle fiamme, al fine di salvaguardare anche lâincolumità degli altri utenti della strada, che in quellâora di punta, circolavano numerosi su tale svincolo. In tale frangente lâAssistente QUARANTA, avvicinandosi allâabitacolo della vettura, notava che si trattava di un veicolo station wagon, privo di portiere posteriori, e che la donna si trovava bloccata, a tergo dei sedili anteriori, intenta a salvare quanto più possibile dalle fiamme, in quanto il fuoco aveva iniziato ad interessare la plancia della vettura e parte dei sedili anteriori, non consentendole più di uscire dallâauto. Prontamente, lâagente afferrava lâestintore in dotazione presente sul veicoli di servizio, ed azionandolo riusciva ad attenuare le fiamme sviluppatesi intorno alla portiera, e con lâaiuto del collega, riusciva ad estrarre la donna dallâabitacolo, palesando forti difficoltà respiratorie ed in preda ad un attacco di panico.
Dopo tale azione, i poliziotti, constatato che con il solo estintore non era più possibile domare lâincendio, ed appurata lâincontrollabilità dellâincendio, provvedevano a caricare le persone coinvolte nel veicolo di servizio portandole in sicurezza con i pochi effetti personali recuperati a debita distanza dallâauto in fiamme. Relativamente alle condizioni di salute della donna, questa presentava forti difficoltà respiratorie e pertanto, considerato che lâautoambulanza non era ancora giunta sul posto, i poliziotti provvedevano a farla sdraiare sul sedile posteriore della vettura di servizio: qui, lâassistente QUARANTA riusciva a scorgere tra gli effetti personali che la donna stringeva tra le mani, un inalatore per soggetti asmatici e, prontamente, lo afferrava e lo poneva innanzi alla bocca dellâinfortunata, che rapidamente riprendeva a respirare con regolarità . Nel frattempo, giungevano su posto altri equipaggi di questa Sezione Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco e unâautoambulanza che proseguiva lâattività di soccorso, trasportando i due soggetti presso il locale Ospedale.