Per la Polizia di Stato quella di ieri è stata ancora una giornata dedicata ai controlli ed alla prevenzione estiva: mediante l’impiego di 9 pattuglie (circa 20 uomini) in più della Questura di Vercelli e del Reparto Prevenzione Crimine di Torino è stata prestata particolare attenzione alla città di Vercelli, nonché al territorio della provincia, in particolare Santhià, “battute” con diversi posti di controllo, pattugliamenti dinamici, verifica di locali pubblici e controllando decine di persone e veicoli.
Lo scopo dell’attività è stato, come già ricordato in analoghi comunicati stampa, quello di implementare l’attività preventiva e se del caso svolgere attività di contrasto durante il periodo estivo, verificando il rispetto della normativa di settore da parte dei pubblici esercizi, identificando avventori, fermando auto e cercando di prevenire reati predatori, furti in abitazione, truffe e spaccio di stupefacenti, cercando di aumentare il livello di sicurezza percepita, soprattutto in quelle zone che per ragioni fisiologiche si “svuotano”, soprattutto ad agosto.
L’attività della Polizia di Stato, come detto, ha coinvolto anche la provincia di Vercelli, in particolare Santhià, dove sono stati controllati 3 locali pubblici ed i loro avventori, molti dei quali con precedenti di polizia alle spalle.
In uno dei locali oggetto di controllo la Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Vercelli ha provveduto a sanzionare il titolare perché inottemperante all’art. 180 T.U.L.P.S. Per lui una multa di novecento euro.
In un altro locale, invece, è stato individuato uno spacciatore, un santhiatese di 35 anni, con diversi precedenti alle spalle, in possesso di circa 60 grammi di marijuana, separata ed organizzata in dosi pronti alla vendita, come confermato anche dalla visione dei filmati di videosorveglianza interna del locale da cui emergeva l’attività del malvivente. Inoltre dalla perquisizione presso la sua abitazione si rinvenivano ulteriori 25 grammi di stupefacente, oltre a diversi taglierini intrisi di sostanza, evidentemente utilizzati per il taglio della stessa. Alla luce di quanto emerso, il pusher veniva condotto in Questura ed arrestato in flagranza di reato per spaccio di stupefacenti, ai sensi dell’art. 73 del Testo Unico degli stupefacenti.
I controlli effettuati hanno visto l’impiego non solo statico degli agenti, tramite posti di controllo, ma anche dinamico, con controlli “in corsa” di tutte quelle auto e/o persone sospette.
Proprio nel corso di uno di questi controlli dinamici, nel comune di Santhià, è stato fermato un veicolo sospetto: il proprietario, alla vista dei poliziotti, cercava di darsi a precipitosa fuga. Dal controllo degli occupanti dell’auto è emerso che si trattava di soggetti pregiudicati, uno dei quali, un vercellese di 26 anni, anch’egli con diversi precedenti alle spalle, con a carico un foglio di via dal comune di Santhià del Questore di Vercelli. Anche in questo caso il soggetto è stato debitamente controllato e denunciato per inottemperanza al foglio di via del Questore.
E’ stato, inoltre, utilizzato anche il sistema “Mercurio” per il controllo automatico delle targhe dei veicoli: controllate 46 targhe senza rilevare, per fortuna, alcuna irregolarità.
Al termine della giornata sicuramente di livello sono sati i risultati: una persona arrestata per spaccio, un’altra denunciata, controllati 3 locali pubblici, effettuati 4 posti di controllo tra Vercelli e Santhià, controllati circa 40 veicoli più altri 46 tramite Sistema Automatico Mercurio ed identificate 121 persone di cui 21 stranieri.
Vercelli, 12 agosto 2016