Arrivano i primi provvedimenti di prevenzione in materia di ordine e sicurezza pubblica adottati dal Questore del Verbano Cusio Ossola, dott. Giancarlo Conte, a pochi giorni dal suo insediamento in questa provincia.
Due sono i divieti di accesso a pubblici esercizi, cosiddetti DACUR, per gravi fatti avvenuti presso esercizi pubblici dell’Ossola, frequentati da numerosi avventori, che hanno messo a rischio l’incolumità e la sicurezza pubblica. Il primo destinato ad un maggiorenne responsabile di lesioni aggravate dall’uso di una bottiglia di vetro infranta, il secondo ad un minorenne, già colpito da analogo divieto per un altro esercizio pubblico ossolano, responsabile di lesioni personali in danno di un coetaneo. Il Questore ha disposto nei loro confronti il divieto di accedere ai locali interessati per due anni, tutti i giorni dalle ore 18.00 alle ore 07.00, vietando inoltre di stazionare nelle immediate vicinanze.
Il Questore ha emesso, inoltre, tre Fogli di Via con divieto di ritorno ad altrettanti pregiudicati, due dei quali colti in flagranza ed arrestati da militari dell’Arma dei Carabinieri subito dopo aver consumato una truffa ai danni di un’anziana signora con la cosiddetta tecnica del “falso nipote” mentre l’altro perché, nel corso di un controllo su strada, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico e di diversi strumenti da punta e da taglio occultati all’interno dell’autocarro di cui era alla guida, dei quali non sapeva giustificarne i motivi del possesso. Tutti e tre non potranno fare ritorno su questo territorio per i prossimi tre anni.
Sono stati emessi, infine, quattro Avvisi Orali ad altrettanti soggetti pregiudicati, con i quali il Questore li invita, formalmente, a cambiare condotta al fine di non incorrere in misure di prevenzione più restrittive quali il regime della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.