Nella domenica appena trascorsa, in occasione della “Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della Strada”, la Polizia di Stato di Venezia, in prima linea per la promozione di una cultura della sicurezza stradale fondata sul valore della vita e sul rispetto della persona, ha svolto diversi controlli su strada, verificando le condizioni di guida dei conducenti di rientro dai luoghi della movida notturna.
Grazie all’ausilio di personale medico della Questura di Venezia, i poliziotti della Sezione Polizia Stradale di Venezia e dei reparti distaccati di San Donà di Piave e Portogruaro hanno eseguito diversi accertamenti in merito all’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti e all’eventuale rilevazione della presenza di alcol nel sangue, nel rispetto della riservatezza e dell’integrità personale dei conducenti.
Il servizio, svolto nei pressi dell’Uscita A57 di Venezia - Marghera, ha consentito di sottoporre al test alcolemico 70 conducenti, 12 dei quali sanzionati perché positivi all’alcooltest.
Il tasso alcolemico più alto rilevato è stato di 1,48 g/l di alcool nel sangue, quasi tre volte il limite massimo consentito; per il conducente è scattato il ritiro della patente e la confisca del veicolo.
La fascia d’età compresa tra i 20 ed i 30 anni è stata quella maggiormente interessata dal provvedimento di ritiro della patente.
Inoltre, sempre nell’ambito delle iniziative volte a sensibilizzare i giovani sulla tematica della sicurezza stradale, nelle giornate di giovedì 21 e di venerdì 22 novembre p.v., presso la sede CAV – Concessioni Autostradali Venete di Venezia - Marghera, la Sezione Polizia Stradale di Venezia, in collaborazione con la società CAV, incontrerà gli studenti delle classi terze del Liceo Majorana di Mirano (VE) e dell’Istituto Tecnico Professionale Scarpa-Mattei di San Donà di Piave (VE), con l’obiettivo di evidenziare l’importanza “della Coscienza Civica e del Valore delle Regole” nel ricordo di coloro che hanno perso la propria vita sulla strada.