Prosegue l’attività della Polizia di Stato finalizzata alla prevenzione e al contrasto della criminalità diffusa, con particolare riguardo ai reati di tipo predatorio in tutto il territorio della provincia.
Nella notte del 20 ottobre, le Volanti della Questura di Venezia sono intervenute a Marghera, a seguito di una segnalazione giunta al 113 in merito ad un soggetto che, forzata la saracinesca di un esercizio pubblico, sarebbe stato intento ad asportare il registratore di cassa presente all’interno.
I poliziotti, immediatamente intervenuti, sono riusciti in breve tempo a rintracciare e a bloccare il presunto ladro.
Il soggetto, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato.
Nella mattina del 18 ottobre scorso, inoltre, la Squadra Mobile di Venezia ha dato esecuzione ad un ordine di carcerazione, emesso nei confronti di un uomo, di circa 40 anni, con diversi precedenti di polizia e giudiziari per reati contro il patrimonio, tra i quali anche furti in abitazione.
Il soggetto, dopo essere stato rintracciato dal personale della Squadra Mobile veneziana, è stato arrestato e, al termine degli atti di rito, è stato tradotto presso il Carcere di Santa Maria Maggiore di Venezia per espiare una pena detentiva di 1 anno, 10 mesi e 18 giorni.