Il Questore di Venezia ha disposto la sospensione ex art. 100 T.U.L.P.S. della licenza di attività di pubblico esercizio di due locali, uno sito a Mestre, l’altro a Chirignago.
E così, nella mattinata di oggi i poliziotti del Commissariato di Mestre e della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Venezia hanno proceduto a notificare al titolare di un Bar di Mestre il provvedimento con il quale è stata disposta la sospensione della sua attività per 7 giorni.
Il provvedimento, di natura preventiva e cautelare, è stato adottato sulla base degli elementi raccolti dal Commissariato di Mestre e dalla Polizia Locale di Venezia che hanno evidenziato come il locale fosse ormai divenuto luogo di frequentazione di soggetti gravati da pregiudizi di polizia. Da ciò l’ordine di chiusura e la sospensione per 7 giorni.
Contemporaneamente è stata disposta, da parte del Questore, la chiusura di un ristorante con sede a Chirignago.
Dalle risultanze, evidenziate dal Comando Stazione Carabinieri di Spinea, è emerso il verificarsi di diversi episodi di violenza in tale ristorante. Episodi avvenuti nel mese scorso, per i quali nessuno dei responsabili del locale ha richiesto l’intervento delle Forze di Polizia.
Fatti gravi che costituiscono una minaccia per la sicurezza dei cittadini.
Anche il titolare di questo esercizio commerciale ha visto notificarsi, dai Carabinieri della Stazione di Spinea e dai Poliziotti del Commissariato di Marghera, il provvedimento che dispone la chiusura del suo locale per sette giorni.