Nel pomeriggio di sabato 14 settembre, la prontezza degli agenti della Polizia Stradale di Venezia e del personale della Società Autostradale CAV ha consentito di salvare la vita di un cittadino polacco il quale, mentre si trovava a bordo di un pullman turistico diretto a Venezia, si era improvvisamente accasciato sul sedile privo di sensi, colto da infarto.
In particolare, gli operatori della pattuglia della Polizia Stradale di Venezia, tempestivamente intervenuti sul piazzale della Barriera di “Villabona” della Tangenziale A57 di Mestre in attesa dell’arrivo dell’ambulanza hanno ininterrottamente praticato le prime manovre salvavita consentendo così, anche grazie ai dipendenti della Società CAV che si sono a loro volta prodigati mettendo a disposizione il defibrillatore presente nei locali degli Uffici della Società Autostradale, di poter scongiurare il peggio.
L’uomo è stato in seguito ricoverato presso l’Ospedale dell’Angelo di Mestre dove, sebbene giunto in situazione ancora critica, ma vivo proprio grazie al tempestivo intervento degli agenti, è stato sottoposto alle cure mediche del caso che hanno consentito di poterlo dichiarare in breve tempo fuori pericolo.
Il personale medico del Reparto di Cardiologia si è poi complimentato con gli agenti e con il personale in servizio presso la Società CAV per la professionalità dimostrata, nell’aver saputo correttamente mettere in pratica le conoscenze acquisite con i corsi di formazione in materia di primo soccorso, nonché sull’esatto e tempestivo utilizzo del defibrillatore, interventi questi risultati determinanti per salvare la vita allo sfortunato turista polacco.