Il Vice Questore della Polizia di Stato Riccardo Sommariva, dopo una lunga ed eccellente carriera, dal 1° agosto è andato in quiescenza, lasciando un ottimo ricordo tra tutti coloro che hanno lavorato con lui per l’ottima preparazione professionale, l’impegno profuso e la completa disponibilità che sono stati in tutti questi anni il suo tratto caratteristico.
Il Vice Questore, arruolatosi come Agente nel giugno del 1988, fu trasferito, al termine del corso, al II Reparto Mobile di Padova e, successivamente, alla Questura di Venezia dove prese servizio alla Sezione U.P.G.e S.p. come comandante costiero alle Volanti lagunari.
Nei primi anni ’90 vinse il concorso per Ispettore e, al termine del corso, fu trasferito a Trieste dove assunse il ruolo di responsabile della squadra di P.G. svolgendo, per i successivi due anni, indagini ed attività finalizzate al contrasto di reati economici legati alle nuove criminalità transazionali tra Italia ed ex Jugoslavia.
Nel 1992, ritornato a Venezia, assunse l’incarico di Ispettore responsabile presso la I Sezione – Criminalità organizzata - della Squadra Mobile della Questura, operando nell’ambito del pool della Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia e svolgendo numerose indagini a contrasto della “Mala del Brenta” capeggiata dal boss Felice Maniero. In tale ambito, dal 1992 al 1997, Il Vice Questore partecipò attivamente a diverse operazioni conclusesi con l’arresto di Felice Maniero avvenuto a Torino, nonché ai successivi interrogatori e provvedimenti giudiziari e processuali (cd maxiprocesso) seguiti al suo pentimento.
In seguito, presso la Procura di Venezia, svolse l’indagine conseguente all’incendio che distrusse il Teatro La Fenice che si concluse con l’arresto dei responsabili, nonché alle indagini su usura e riciclaggio che coinvolsero alcuni operatori di note vetrerie di Murano.
Nel 1999, in seguito alla nomina a Funzionario, venne trasferito presso la Questura di Vicenza come Funzionario Addetto all’Ufficio Immigrazione.
L’anno seguente divenne Vice Dirigente del Commissariato di P.S. di San Marco, nel centro storico di Venezia, per poi passare in Questura, nel 2001, con l’incarico di Dirigente dell’Ufficio Immigrazione, ruolo che ricoprì fino all’anno 2013.
Fu questo un lungo periodo nel quale il Vice Questore Riccardo Sommariva dovette confrontarsi con notevoli novità normative, diverse sanatorie nonché un rilevante sviluppo del fenomeno migratorio.
È proprio in tale ambito che si assistette allo sviluppo di sistemi innovativi di gestione delle procedure sul territorio provinciale, che portarono alla creazione del Sistema “S.T.A.R.S.”, premiato dal Lyons Club di Mestre come “Best practice regionale”, nato con l’obiettivo di coordinare le attività degli enti locali con l’associazionismo in ambito provinciale.
Inoltre, sempre nel medesimo periodo, in collaborazione con il reparto di Pediatria dell’Ospedale di Mestre ed il Lyons Club di Mestre, il Vice Questore ideò ed aprì in Questura la prima nursery in Italia con lo scopo di fornire supporto ai bambini ed alle mamme straniere in attesa.
In seguito, dal 2013 al 2015 diresse la Polizia di Frontiera Marittima di Venezia, per poi approdare presso la Questura di Padova dove si occupò nuovamente di immigrazione e di misure di prevenzione. Rientrato nuovamente in Questura a Venezia nel 2017, dopo un breve periodo trascorso all’interno dell’Ufficio Immigrazione, assunse l’incarico di Vice Dirigente della Divisione Polizia Anticrimine.
A seguito dell’inchiesta che aveva portato all’arresto del Sindaco di Eraclea per presunte infiltrazioni camorristiche, il Vice Questore venne nominato membro della Commissione prefettizia per la verifica dell’Amministrazione Comunale della città, indagine che si concluse, dopo circa due anni, con la richiesta rivolta all’allora Ministro dell’Interno di scioglimento dell’Amministrazione locale. In seguito assunse l’incarico di Dirigente del Commissariato di P.S. di San Marco, primo veneziano a ricoprire questo ruolo.
Infine, dal mese di settembre del 2023 e fino alla data del suo pensionamento, al Vice Questore Riccardo Sommariva è stato affidato l’incarico di coordinare le attività complesse relative alla costruzione della nuova Questura che verrà realizzata a Marghera, nonché di seguire le procedure per i lavori di restauro e di adeguamento delle altre strutture di polizia della provincia.
Il Questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, esprimendo il suo personale ringraziamento e riconoscimento al Vice Questore Riccardo Sommariva per l’eccellente carriera e per i valori che ha saputo trasmettere, si unisce agli auguri di tutti i colleghi poliziotti in servizio presso la Questura per una serena e meritata pensione, con l’auspicio di una vita ancora ricca di soddisfazioni personali.