Nell’ambito dell’adozione di strategie volte ad impedire e contrastare nella maniera più rapida ed efficace possibile comportamenti antisociali e condotte criminali sul litorale Jesolano, il Questore di Venezia, attraverso il tempestivo operato della Divisione di Polizia Anticrimine, ha adottato nella giornata di ieri 4 provvedimenti di natura dissuasivo - preventiva.
Nello specifico, sabato 13 luglio, sono stati emessi 3 fogli di via obbligatori dal Comune di Jesolo per la durata di 3 anni nei confronti di 2 ragazzi stranieri ed un italiano ed un c.d. Daspo Willy nei confronti di un altro ragazzo italiano minorenne.
L’emissione di tali provvedimenti si è resa necessaria a seguito dei fatti occorsi nella notte tra venerdì e sabato scorso, quando i militari dell’Arma dei Carabinieri della Stazione di Jesolo sono intervenuti a Jesolo, presso piazza Mazzini, a seguito della segnalazione di una rissa tra due gruppi di ragazzi.
In tale circostanza, i militari della Stazione dei Carabinieri di Jesolo sono prontamente intervenuti e sono riusciti a fermare ed identificare 4 giovani, i quali presentavano vari segni di colluttazione.
Per ciò che concerne l’adozione di tali misure, pertanto, le stesse mirano a colpire tali comportamenti violenti, rendendone difficile la riproposizione, al fine di restituire un senso di serenità sociale ai cittadini del litorale, allontanando soggetti che hanno dimostrato marcata pericolosità sociale
Oltre al divieto per i 3 ragazzi di fare ritorno nel Comune di Jesolo, infatti, il c.d. Daspo Willy consente di destinare al minore, di età compresa tra i 14 ed i 17 anni, l’interdizione alla frequenza di locali pubblici ed aree urbane del litorale Jesolano per la durata di 3 anni.
Tale Daspo si aggiunge così ai 5 che, nel giugno scorso, sempre nella città di Jesolo, erano stati emessi nei confronti di altrettanti giovanissimi residenti della provincia di Venezia, a seguito della commissione di vari reati predatori all’interno della città balneare.