Nell’ambito del potenziamento dei servizi di prevenzione e controllo del territorio a livello provinciale, prosegue incessante l’attività della Polizia di Stato di Venezia finalizzata a contrastare il fenomeno dei furti in abitazione, specialmente nella zona di Mirano, così come deciso in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica sulla scorta delle intese tra Prefetto e Questore.
L’arrivo dell’ora legale, l’approssimarsi della stagione invernale, la riduzione delle ore di luce e la coincidenza dell’imbrunire con l’orario di punta in cui la maggior parte delle persone si muovono all’interno dei centri abitati, possono generare, infatti, condizioni più favorevoli ai malintenzionati che intendono compiere furti in abitazione ed in appartamento.
La scorsa settimana i mirati servizi interforze di prevenzione e controllo del territorio nella zona di Mirano, coordinati dalla Questura di Venezia, con il contributo della Polizia Locale, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno portato all’identificazione ed al controllo di 256 soggetti 63 dei quali già con pregiudizi di polizia, oltre al controllo di 119 veicoli e 7 esercizi commerciali. In tale occasione sono state rilevate, inoltre, 4 violazioni al Codice della Strada e disposti 20 posti di controllo in varie zone del miranese, anche periferiche.
Va evidenziato che la prevenzione può essere massimizzata con il contributo dei cittadini, i quali possono adottare semplici accortezze come ad esempio chiudere sempre la porta di ingresso a chiave con le mandate; evitare di lasciare all’interno della propria casa grosse somme di denaro, gioielli o oggetti di valore; utilizzare sistemi di allarme e laddove possibile sistemi di videosorveglianza; evitare di pubblicare su social network programmi di viaggi o vacanze, in caso di assenze di lunga durata, laddove possibile, informare vicini o amici/parenti di comprovata fiducia affinché prestino attenzione all’abitazione.
Nel caso in cui la prevenzione si riveli non sufficiente e ci si accorga di aver subito un furto, è necessario chiamare immediatamente i numeri di emergenza 112 o 113 ed evitare di toccare, spostare o in qualsiasi altro modo manipolare le cose ed i luoghi che sono stati interessati dall’azione dei criminali, in modo tale da conservare l’integrità delle possibili prove che possono essere raccolte dalla polizia o dai carabinieri.