Lo scorso primo settembre la Polizia di Stato di Venezia, grazie ai poliziotti del Commissariato di P.S. di Marghera, ha arrestato un cittadino tunisino sospettato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie.
Il soggetto, scarcerato l’8 novembre scorso con invio agli arresti domiciliari, invece di raggiungere il luogo indicato per la detenzione, si sarebbe recato presso l’abitazione della persona offesa ed avrebbe inveito e minacciato nuovamente la moglie danneggiando, inoltre, l’autovettura familiare.
L’attività di indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Venezia e delegata al Commissariato di P.S. di Marghera, ha consentito di raccogliere gravi indizi comprovanti una violazione persistente della misura emessa a carico dell’uomo facendo emergere un concreto pericolo di reiterazione del reato.
Pertanto, nei confronti dello stesso, il GIP c/o il Tribunale di Venezia ha emesso un’ordinanza di aggravamento della misura a seguito della quale, lo scorso 16 novembre il cittadino tunisino è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Massa Carrara.