Continuano pressanti i servizi di prevenzione e sicurezza predisposti dal Compartimento di Polizia Ferroviaria del Veneto, soprattutto nei principali scali ferroviari di competenza.
In particolare, nello scalo di Venezia S. Lucia i servizi antiborseggio e l’attività di vigilanza, tra sabato scorso e oggi, lunedì 6 novembre, hanno consentito al personale Polfer, impiegato sia in uniforme che in abiti civili, di denunciare all’Autorità Giudiziaria 6 persone trovate nello scalo in violazione del provvedimento del Foglio di via, emesso dal Questore, nei confronti di altrettante donne dedite alla commissione di reati predatori nella città lagunare.
Le donne fermate, tutte originarie dell’Est Europa, sono state controllate dal personale della Polizia Ferroviaria, che le ha notate perché volti conosciuti agli operanti, essendosi in precedenza resesi responsabili a vario titolo della commissione di reati.
All’attività di sicurezza e vigilanza delle stazioni ferroviarie di Mestre e Venezia S. Lucia concorrono dalla giornata di sabato 3 novembre, anche i militari delle Forze Armate con la specifica finalità di rafforzate i dispositivi di controllo e sicurezza dei luoghi ove insistono le principali infrastrutture ferroviarie.