Continuano incessanti i servizi straordinari di controllo del territorio svolti dalla Polizia di Stato di Venezia, finalizzati al contrasto del fenomeno dei borseggi nel centro storico di Venezia, in particolare durante il weekend, dove la città lagunare risulta ancor più interessata da un notevole afflusso turistico.
Nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 ottobre, pertanto, personale della Questura di Venezia, unitamente a Personale del Compartimento di Polizia Ferroviaria e la collaborazione di personale del Commissariato di P.S. di San Marco, ha ulteriormente rafforzato i mirati servizi di polizia finalizzati a contrastare il fenomeno di tale tipologia di reati predatori.
All’esito di tale attività, personale del Commissariato di San Marco, nella giornata di domenica 22 ottobre, nell’ambito di uno specifico servizio antiborseggio in centro storico, notava intorno alle ore 12.00, nei pressi di Campo San Bartolomeo, due cittadine straniere che, con fare sospetto, stavano osservando gli effetti personali ed i bagagli delle numerose persone che erano presenti nella zona in occasione dello svolgimento della 37esima edizione della Venice Marathon.
Le stesse, alla vista degli operatori, cercavano di dileguarsi tra la folla, ma venivano prontamente intercettate e condotte presso gli Uffici di Polizia del Commissariato di San Marco.
All’esito dei controlli di rito, ad una di esse, straniera dell’est Europa domiciliata a Roma e gravata da numerosi precedenti specifici per reati contro il patrimonio, non essendo in grado di giustificare la sua presenza in città, veniva pertanto notificato il provvedimento disposto dal Questore di Venezia del Foglio di Via Obbligatorio, con lo specifico divieto di ritornare per 3 anni nel Comune di Venezia.
L’altra cittadina straniera, minorenne anch’ella dell’Est-Europa, veniva invece affidata su disposizione della locale Procura della Repubblica, sezione minori, presso una comunità protetta della Provincia di Pavia.
Nella giornata di sabato 21 ottobre, inoltre, personale della Squadra Volanti della Questura di Venezia interveniva per la segnalazione di un tentativo di rapina perpetrato ai danni di una coppia di turisti in Centro Storico, i quali erano riusciti a intercettare il presunto responsabile nel suo tentativo di darsi alla fuga.
I poliziotti pertanto, fermavano in questa circostanza il cittadino straniero e, oltre a denunciarlo in stato di libertà per il reato di rapina impropria, gli notificavano il Provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio dalla città lagunare.
I risultati del Commissariato di San Marco e delle Volanti di Venezia vanno poi ad aggiungersi a quelli conseguiti dalle pattuglie della Polizia Ferroviaria di Venezia nel corso del weekend.
Nel pomeriggio di sabato 21 ottobre, infatti, nel corso dei potenziati servizi antiborseggio, sono state fermate tre giovani donne originarie dell’Est Europa, le quali erano state notate aggirarsi con fare ambiguo e sospetto tra i passeggeri della Stazione Ferroviaria di Santa Lucia.
Gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria, pertanto, le hanno tenute sotto stretta osservazione e sono prontamente intervenuti nel momento in cui una di loro si era accodata ad una turista con intenti sospetti.
La donna, nota alle forze di Polizia e con a carico numerosi precedenti penali per reati predatori è stata fermata e, a seguito dei dovuti accertamenti, la stessa è stata deferita all’autorità giudiziaria per inosservanza di un precedente foglio di via obbligatorio che era stato emesso a suo carico dal Questore di Venezia, mentre le sue due altre compagne sono state proposte per l’irrogazione di ulteriori Fogli di Via Obbligatori dal Comune di Venezia.
I risultati del trascorso weekend vanno ad aggiungersi a quelli conseguiti in questi ultimi mesi nell’ambito della lotta al fenomeno dei borseggi in centro storico, a conferma del sempre maggior impegno profuso dalla Polizia di Stato per contrastare tale fenomeno in centro storico, in particolare nei giorni maggiormente caratterizzati dalla presenza di turisti che affollano le calli della città, con il rischio di divenire facile preda di borseggiatrici.
I provvedimenti emesso nel weekend si aggiungono alle ulteriori misure di prevenzione irrogate dal Questore negli ultimi mesi, che hanno permesso di incrementare il livello di sicurezza complessivo della città rispetto a tale specifica tipologia di reato, attraverso l’irrogazione dall’inizio della stagione estiva di 29 Fogli di Via obbligatori e 5 D.A.C.Ur. ex art. 10 (c.d. Daspo Urbano), che impediscono l’accesso all’area urbana della città, a conferma del sempre maggiore impegno in campo profuso dalla Polizia di Stato di Venezia nel contrasto a tale fenomeno.