La Polizia di Stato di Venezia, in linea con le direttive impartite dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nell’ambito del potenziamento dei servizi di prevenzione e controllo del territorio nella mattinata di ieri, martedì 1 agosto, ha intercettato e sottoposto a controllo un cittadino tunisino, rintracciato a Mestre.
In particolare, verso le 09.00 del 01.08.2023, la Volante della Questura interveniva a Venezia-Mestre in via Ca’ Marcello in quanto il richiedente riferiva di aver scorto un soggetto straniero riconoscendolo come l’autore di un fatto perpetrato nei suoi confronti nel mese di aprile scorso.
Subito dopo lo stesso veniva rintracciato poco distante e bloccato privo di documenti d’identificazione: lo stesso è stato accompagnato in Questura per i dovuti accertamenti al termine dei quali è emerso che lo straniero era entrato irregolarmente nel territorio italiano e non aveva mai regolarizzato la sua posizione.
Pertanto, grazie allo scrupoloso lavoro svolto dal personale dell’Ufficio Immigrazione, interpellata la Direzione Centrale dell’Immigrazione è stato disposto per lo stesso l’accompagnamento presso il C.P.R. di Gradisca D’Isonzo (GO), dove rimarrà in attesa di essere rimpatriato.