La Polizia di Stato di Venezia, grazie all’attività della Polizia di Frontiera e dell’Ufficio Immigrazione della Questura, continua la sua incessante l’attività di contrasto all’immigrazione irregolare sul territorio della Città Metropolitana.
In data 18 luglio scorso, infatti, è stato emanato dal Prefetto di Venezia un provvedimento di espulsione nei confronti di un cittadino albanese, irregolare sul territorio nazionale, a causa delle sue reiterate condotte lesive dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Il provvedimento in questione è stato emesso in conseguenza alle attività di indagine ed agli accertamenti effettuati dagli agenti della Polizia di Frontiera in servizio presso l’Aeroporto “Marco Polo” di Venezia ed i poliziotti dell’Ufficio Immigrazione della locale Questura.
Nello specifico, già dal 2014, il soggetto, destinatario di un provvedimento di espulsione, si era reso irreperibile senza aver ottemperato all’obbligo prescritto di presentarsi all’Ufficio di Polizia di Frontiera prescelto per lasciare il territorio nazionale entro il termine fissato.
Nei giorni scorsi tuttavia, a seguito di un controllo effettuato dal personale della Polizia di Frontiera di Venezia sui passeggeri in arrivo con un volo da Toronto, alla luce dei riscontri ottenuti conseguenti alla consultazione della banca dati della polizia, al soggetto in questione è stato notificato il provvedimento di archiviazione dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno nel territorio nazionale.
Tuttavia, sin dalle prime ore dal suo arrivo in Italia, l’uomo sin da subito si è reso responsabile di diverse condotte turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica in modo particolare presso l’aeroporto, la stazione ed in diverse aree urbane della Città Metropolitana di Venezia.
Sulla base di tali motivazioni, in data 10 luglio scorso il Prefetto di Venezia ha emanato un provvedimento di espulsione nei suoi confronti, al quale è seguito l’ordine di lasciare il territorio nazionale emesso dal Questore di Venezia in qualità di Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza.
Il cittadino albanese, tuttavia, ha disatteso anche quest’ennesimo ordine e pertanto, nei giorni scorsi, gli agenti della Polizia di Frontiera sono riusciti a rintracciarlo e fermarlo nei pressi dell’aeroporto e, grazia alla stretta sinergia operativa con l’Ufficio Immigrazione della Questura, si è riusciti a scortare l’uomo ed espellerlo tramite un volo diretto in Albania.