Dal 6 febbraio 2023, i cittadini stranieri richiedenti il:
- rilascio del permesso di soggiorno per famiglia ex artt. 29 e 30 d. lgs. 286/1998 (c.d. coesioni)
- rilascio del permesso di soggiorno per familiari di cittadini italiani ex art. 19 co. 2 lett. c) d. lgs. 286/1998
dovranno compilare kit-postale.
Ne consegue che, come per le altre istanze di soggiorno, la residenza dichiarata dai cittadini sarà dirimente per definire la competenza territoriale degli Uffici deputati alla trattazione delle istanze di soggiorno, pertanto anche i Commissariati distaccati riceveranno e tratteranno i primi rilasci dei titoli per coesione familiare.
Si riporta di seguito la DOCUMENTAZIONE necessaria al rilascio dei permessi di soggiorno sopra indicati.
- permesso di soggiorno per famiglia ex artt. 29 e 30 d. lgs. 286/1998 (c.d. coesioni).
Può farne richiesta il titolare di permesso di soggiorno valido per il: Coniuge, Figlio minore (anche del coniuge o nato fuori dal matrimonio, non coniugato, a condizione che l’altro genitore abbia dato il suo consenso), Figlio maggiorenne a carico, Genitore a carico.
DOCUMENTAZIONE:
- Marca da bollo da 16,00 €;
- Passaporto in corso di validità;
- Permesso di soggiorno precedentemente rilasciato, se in possesso;
- 4 fototessere del richiedente, più 4 fototessere degli eventuali figli minori di 14 anni da inserire nel P.S. (i figli devono essere presenti al momento della convocazione);
- Codice fiscale, se già in possesso;
- dimostrazione di dimora certa: certificato di stato di famiglia aggiornato oppure dichiarazione di ospitalità vidimata dall’Autorità di P.S. oppure contratto di locazione cointestato e registrato all’Agenzia delle Entrate.
- Copia del titolo di soggiorno del familiare straniero già regolarmente soggiornante (ai sensi dell’art. 28 co. 1 T.U.I., deve trattarsi di un permesso UE di Lungo Periodo o di un permesso di durata non inferiore ad un anno rilasciato solo per motivi di lavoro subordinato o autonomo, protezione internazionale, studio, motivi religiosi o motivi familiari) e copia del relativo passaporto;
- Certificati attestanti il rapporto di coniugio, unione civile, legame familiare (tradotti e legalizzati ovvero apostillati, se rilasciati dal Paese di Origine)
- Certificato di residenza e stato di famiglia;
- documentazione relativa all’idoneità dell’alloggio;
- documentazione attestante il possesso di un “reddito minimo annuo derivante da fonti lecite non inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale, aumentato della metà dell’importo per ogni familiare da ricongiungere” (art. 29 co. 3 lett. b) T.U.I.). Ai fini della determinazione del reddito si tiene conto anche del reddito annuo complessivo dei familiari conviventi con il richiedente;
- Bollettino postale per la smart card (30,46 €) e per il contributo previsto (40,00 € per permesso con durata inferiore o pari ad 1 anno e 50,00 per soggiorni di durata superiore ad 1 anno o pari a 2 anni
- in caso di figli minori, consenso scritto dell’altro genitore, qualora esistente (tradotto e legalizzato ovvero apostillato, se rilasciato dal Paese di Origine)
- in caso di figli maggiorenni a carico, certificazione che attesti l’invalidità totale (tradotto e legalizzato ovvero apostillato, se rilasciato dal Paese di Origine)
- in caso di genitori infra sessantacinquenni:
- documentazione rilasciata dall’autorità competenti del Paese di Origine (tradotta e legalizzata ovvero apostillata) attestante il mantenimento del genitore da parte del figlio in Italia;
- documentazione (tradotta e legalizzata o apostillata) che attesti l’assenza di altri figli o coniuge residenti nel Paese di Origine che provvedano al mantenimento economico;
- in caso di genitori ultra sessantacinquenni:
- documentazione rilasciata dall’autorità competenti del Paese di Origine (tradotta e legalizzata ovvero apostillata) attestante il mantenimento del genitore da parte del figlio in Italia;
- documentazione che attesti l’assenza di figli residenti nel Paese di Origineovvero che attesti la sussistenza di comprovati e gravi motivi di salute che impediscano ai figli residenti nel Paese di Origine di provvedere al sostentamento dei genitori (tradotta e legalizzata o apostillata);
- assicurazione sanitaria o iscrizione volontaria al SSN (bollettino postale di versamento del contributo)
Anche per il RINNOVO, l’istanza va presentata tramite kit-postale
- permesso di soggiorno per familiari di cittadini italiani ex art. 19 co. 2 lett. c) d. lgs. 286/1998
È rilasciato al coniuge o partner e ai parenti entro il 2 grado (padre, madre, nonni, fratello, sorella) di cittadino italiano con questo conviventi in assenza di presupposti per il rilascio della Carta di soggiorno per familiare di cittadino UE.
DOCUMENTAZIONE:
- Marca da bollo da 16,00 €;
- Passaporto in corso di validità;
- Altro precedente permesso di soggiorno, se in possesso;
- 4 fototessere del richiedente, più 4 fototessere degli eventuali figli minori di 14 anni da inserire nel P.S. (i figli devono essere presenti al momento della convocazione);
- Codice fiscale, se già in possesso;
- dimostrazione di dimora certa: certificato di stato di famiglia aggiornato oppure dichiarazione di ospitalità vidimata dall’Autorità di P.S. oppure contratto di locazione cointestato e registrato all’Agenzia delle Entrate.
- Certificato attestante il rapporto di coniugio, l’unione civile o la parentela fino al 2 grado (tradotti e legalizzati o apostillati);
- Fotocopia del documento del parente italiano;
- Attestazione di convivenza (certificato di stato di famiglia del cittadino italiano aggiornato e dichiarazione di ospitalità vidimata dall’Autorità di P.S. per lo straniero oppure contratto di locazione cointestato ad entrambi e registrato all’Agenzia delle ENTRATE)
- Bollettino postale per la smart card (30,46 €) e per il contributo previsto (40,00 € per permesso con durata inferiore o pari ad 1 anno e 50,00 € per soggiorni di durata superiore ad 1 anno o pari a 2 anni).
Anche per il RINNOVO, l’istanza va presentata tramite kit-postale.