Il 2022, con l’allentarsi delle restrizioni sanitarie, è stato l’anno della ripartenza post-COVID in tutti i settori ed in particolare in quello dei trasporti aerei e marittimi.
Nello specifico, l’Aeroporto Marco Polo di Venezia ha registrato una forte ripresa nel numero dei passeggeri, sia in area Schegen che Extra-Schegen, molto vicini a quelli del 2019 per un totale di circa 9 milioni da passeggeri in arrivo e partenza dall'aeroporto.
Come noto lo scalo aero di Venezia è il terzo in Italia per importanza e per il ruolo di collegamento con altri scali internazionali.
L’attività della Polizia di Frontiera, oltre ad occuparsi della vigilanza all’interno ed all’esterno dell'aeroporto, è rivolta a contrastare tutte quelle condotte criminose che tipicamente emergono in zona di frontiera, quali i reati predatori in ambito aeroportuale, o i reati inerenti alla frode documentale e l'immigrazione illegale, provvedendo, qualora emergano in capo ai passeggeri in transito, a dare esecuzione agli ordini di carcerazione emessi sia dall’Autorità Giudiziaria Italiana che in ambito internazionale.
Per quanto concerne i dati riferiti all’anno 2022, si evidenzia quanto segue:
- all’atto dell’attraversamento della frontiera 2067 passeggeri sono stati sottoposti ad ulteriori approfonditi controlli finalizzati alla verifica del soddisfacimento delle condizioni di ingresso nel territorio nazionale.
- 290 stranieri sono stati segnalati ai fini della revoca del permesso di soggiorno avendo trascorso all'estero periodi continuativi superiori a quanto consentito dalle norme vigenti.
- 51 stranieri titolari di un permesso di soggiorno italiano sono risultati in possesso anche di permesso di soggiorno di un altro Stato con conseguente segnalazione ai relativi Uffici Immigrazione competenti.
Sul versante della Polizia portuale, invece, si evidenziano vari controlli di Frontiera presso la stazione marittima di San Basilio per gli A/P degli aliscafi provenienti dalla Croazia e, presso il Terminale a Fusina, i controlli mirati al contrasto all’immigrazione clandestina per quanto concerne i traghetti provenienti dalla Grecia.
Complessivamente l’attività di vigilanza e controllo operata dall’Ufficio della Polizia di Frontiera Marittima ed Aerea di Venezia, ha conseguito, nel corso dell’anno 2022, i seguenti risultati:
- 857 denunce ricevute da passeggeri n transito e da cittadini in genere;
- 35 persone arrestate;
- 80 persone denunciate in stato di libertà;
- 232 stranieri respinti alla frontiera;
- 54 documenti falsi sottoposti a sequestro;
- 188 stranieri riammessi nel territorio Italiano;
- 552 riammissioni nel territorio Italiano ai sensi del Regolamento Dublino; di questi, 113 sono diventati destinatari di decreti di espulsione;
- 43 sono gli stranieri rintracciati ed entrati illegalmente in T.N. occultati in mezzi di trasporto giunti via mare dalla Grecia;
- 107 sanzioni per violazioni amministrative in capo ai vettori aerei e marittimi e passeggeri in genere (48 Codice della Navigazione; 16 Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza; 9, Testo Unico Immigrazione; 54 Codice della Strada; 23 altre norme).