Nella mattinata di oggi, 29 luglio, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Venezia, per il reato di procurato allarme, un soggetto che, nel pomeriggio del 28 luglio, dovrebbe aver chiamato il numero di emergenza 112 per avvisare della presenza di una bomba all’interno della Stazione di Santa Lucia di Venezia.
Il personale della DIGOS di Venezia ha dapprima individuato la cabina telefonica dalla quale era partita la chiamata, osservando come, nell’orario della chiamata di allarme, un uomo di giovane età veniva ripreso dalle telecamere di sorveglianza del circuito cittadino con la cornetta in mano; successivamente venivano effettuati servizi di osservazione dall’espletamento dei quali veniva notato un uomo apparentemente compatibile con quello ripreso dalle telecamere che si aggirava nella zona limitrofa alla stazione ferroviaria.
Con la collaborazione del personale del Compartimento Polfer di Venezia il soggetto, uno straniero di poco meno di quaranta anni, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona, veniva identificato e condotto negli Uffici della DIGOS per poi essere denunciato a piede libero in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.