La scorsa settimana, durante i consueti servizi di vigilanza, il personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto ha controllato oltre 2.000 persone, di queste 11 sono state indagate a vario titolo, per occupazione di edificio, per rifiuto a declinare le generalità, per inottemperanza al provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio, ma anche ricettazione e per indebito utilizzo di strumenti di pagamento elettronici, per possesso di strumenti atti ad offendere e per detenzione di stupefacente destinato allo spaccio.
Nelle stazioni di Padova, Treviso e Mestre sono stati emessi anche 5 provvedimenti di allontanamento, ai sensi della normativa in materia di DASPO urbano, nei confronti di persone solite stazionare senza motivo all’interno dello scalo, infastidendo e importunando i viaggiatori; una di loro è stata sanzionata anche per ubriachezza molesta.
Nella stazione di Mestre, 4 persone sono state segnalate all’Autorità Amministrativa per possesso di stupefacente per uso personale.
Nella giornata di sabato 14 maggio, alcuni operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria del Veneto sono intervenuti, presso il parco Albanese di Mestre, alla manifestazione “Sport di squadra”, dedicata a promuovere l’attività sportiva come mezzo di crescita, inclusione sociale e rispetto delle regole di comportamento.
L’evento, organizzato da AICS Provinciale di Venezia e finanziato dal Dipartimento per lo Sport del Comune, ha visto la partecipazione degli studenti delle classi 4^ e 5^ di alcune scuole primarie di Mestre, accompagnati dagli insegnati e dai genitori.
Per l’occasione è stato allestito anche lo stand della Polizia Ferroviaria, dove gli operatori Polfer hanno presentato il progetto di educazione alla legalità in ambito ferroviario “Train… to be cool”, intrattenendo i bambini, approfittando del momento ludico per veicolare il messaggio educativo.
Il progetto, promosso dal Servizio di Polizia Ferroviaria con la collaborazione del Ministero dell’Istruzione e con il supporto scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma, da molti anni, è presentato nelle scuole e in seno ad alcune manifestazioni sportive dagli operatori della Polizia Ferroviaria appositamente formati, che sensibilizzano i più giovani al rispetto delle regole e ad assumere comportamenti, corretti ed improntati alla legalità, da tenere in particolare in ambito ferroviario.