La Polizia di Stato di Venezia, nel tredicesimo anniversario della sua scomparsa, ha ricordato nella giornata di oggi, giovedì 28 aprile, l’Agente della Polizia di Stato Antonino Copia, “Vittima del Dovere”, che morì, nel corso di un servizio di prevenzione generale e soccorso pubblico, il 28 aprile del 2009, all’età di 27 anni.
L’agente Copia, autista di Volante, con encomiabile determinazione operativa e sprezzo del pericolo non esitava, unitamente al Capo Pattuglia, ad intervenire per dare ausilio ad altro equipaggio in difficoltà che stava procedendo al controllo ed al fermo di soggetti risultati armati, che tentavano di darsi alla fuga.
La Volante, per le condizioni meteo avverse a causa di una pioggia battente, alla fine del ponte Translagunare di Venezia usciva di strada andando ad impattare rovinosamente contro un albero posto al margine della carreggiata.
A seguito dell’incidente, l’Agente Copia riportava gravissime lesioni che ne cagionavano il decesso.
La Questura di Venezia ha voluto rendere omaggio all’Agente Copia con la deposizione di un omaggio floreale del Capo della polizia presso il cippo commemorativo posizionato nel luogo dell’incidente.
A conclusione della cerimonia, vi è stata la benedizione del cippo ad opera del Cappellano della Polizia di Stato alla quale hanno partecipato, oltre al Vicario della Questura di Venezia dott. Eugenio Vomiero, anche personale della Polizia di Stato.