La Polizia di Stato di Venezia, ed in particolare la Polizia di Frontiera Aerea, ha tratto in arresto quattro cittadini bengalesi per aver esibito documenti falsi e denunciato altri due stranieri in quanto in possesso di permessi di soggiorno greci falsificati.
Durante il periodo estivo, in cui vi è un maggior traffico di passeggeri presso l’Aeroporto di Tessera specialmente nei fine settimana, con un transito di circa 22mila passeggeri, si intensifica l’attività della Polizia di Frontiera Aerea, anche per fronteggiare il fenomeno dell’immigrazione clandestina.
Nel corso di un controllo dei passeggeri provenienti dai Paesi Schengen, per i quali è previsto il controllo a campione, durante il c.d. “Velo di sicurezza” sui passeggeri arrivati dalla Grecia, sono stati identificati sei stranieri, tutti cittadini bengalesi di sesso maschile e maggiorenni, che cercavano di entrare illegalmente nel territorio nazionale utilizzando documenti falsi.
Per quattro di loro si è proceduto all’arresto in quanto agli operatori di Polizia avevano esibito passaporti risultati alterati, mentre per gli altri due, che esibivano passaporti regolari ma avevano permessi di soggiorno greci falsificati, è scattata la denuncia in stato di libertà.
Per i quattro cittadini arrestati, è stato celebrato il rito per direttissima, al termine del quale il Giudice ha comminato loro la pena di un anno di reclusione.