Ieri gli uomini dell’Ufficio Immigrazione hanno eseguito un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Venezia, mediante accompagnamento coatto al Paese di origine.
Destinatario della misura un albanese dell’81, scarcerato proprio ieri dalla Casa Circondariale di Venezia, dove aveva scontato una condanna per traffico di sostanze stupefacenti.
Nel 2015, infatti, durante un controllo di una pattuglia dei Militari di Bressanone (Bz), era stato trovato in possesso di 3 involucri di cellophane contenenti cocaina, nascosti tra il sedile del conducente e quello del passeggero anteriore dell’automobile su cui viaggiava con un connazionale.
L’albanese, che in passato era titolare di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato scaduto nel 2012 e mai rinnovato, al termine della pena detentiva è stato espulso per motivi di pericolosità sociale ed è stato riaccompagnato in Albania.
Segnalato anche dal Dipartimento Amministrazione Penitenziaria per le condotte tenute in carcere, lo straniero adesso non può più rientrare nel territorio degli Stati membri dell’UE senza una speciale autorizzazione del Ministero dell’Interno.
VENEZIA: ESPULSIONE CON ACCOMPAGNAMENTO ALLA FRONTIERA DI B. E., CITTADINO ALBANESE.
18/09/2019