Alle ore 12.40 di ieri la Sala Operativa ha inviato una volante a Mestre, in via Torino per un furto avvenuto all’interno di un supermercato. L’autore, dopo aver aggredito il vigilante si dava alla fuga in direzione di via Cappuccina inseguito dallo stesso che ne forniva i relativi spostamenti alla Centrale 113.
I poliziotti, raggiunto il vigilante all’altezza di via Petrarca sono venuti a conoscenza che lo stesso aveva appena perso di vista l’uomo. Gli agenti quindi, una volta avuta la descrizione del soggetto, hanno effettuato delle ricerche in zona e hanno notato, poco dopo, un uomo, corrispondente alla descrizione, che nascosto sotto un’autovettura ne sbucava fuori tentando la fuga. Il soggetto prontamente bloccato dai poliziotti ha tentato più volte di colpirli con pugni e gomitate per cercare di guadagnarsi nuovamente la fuga, senza però riuscirci.
La guardia giurata ha riferito in seguito che verso le 12.00 aveva notato il soggetto aggirarsi con fare sospetto tra le corsie del supermercato e che dopo aver prelevato svariati articoli, giunto alla cassa effettuava solamente il pagamento di una bottiglietta di acqua, imbustando comunque la restante merce prelevata. A questo punto il vigilante decideva di intervenire chiedendo all’uomo spiegazioni su quanto visto poco prima, ma quest’ultimo andando in escandescenza lo colpiva facendolo cadere a terra e fuggiva in direzione di via Cappuccina. Pertanto la guardia si poneva all’inseguimento dell’uomo fino all’arrivo della volante.
Accompagnato quindi presso gli Uffici della Questura per gli accertamenti del caso è stato identificato per A.S., cittadino del Bangladesh di 39 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio ed informata l’Autorità Giudiziaria, è stato denunciato per i reati di rapina impropria e resistenza a Pubblico Ufficiale.