I poliziotti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Venezia hanno rimpatriato ieri un cittadino tunisino M.Z. del ’72, scarcerato lunedì dalla Casa Circondariale di S. M. Maggiore per fine pena anticipata.
Il soggetto irregolare nel territorio nazionale, è arrivato in Italia con un permesso di soggiorno per motivi di famiglia in quanto coniugato con una donna italiana. A suo carico una serie di precedenti: nel 1998 e nel 2008 è stato condannato per delitti contro la fede pubblica, nel 2013 condannato per produzione e traffico illecito di stupefacenti, risultano inoltre precedenti per furto, rapina, ricettazione e reati in materia di droga. Nel 2017 è stato fermato dalla Polizia a seguito di una rapina aggravata, in concorso con più persone, perpetrata ai danni di una sala giochi di Spinea.
Ieri il soggetto è stato accompagnato nel proprio paese d’origine. Ad attenderlo all’aeroporto di Tunisi le autorità locali che lo hanno preso in consegna per condurlo nel carcere locale, dove dovrà scontare 17 anni.
