Attuati controlli straordinari anche con l’impiego di unità cinofile antidroga della Polizia Locale di Venezia.
Nell’ambito di un predisposto dispositivo di controllo del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto, nella stazione di Mestre è stato attuato un servizio di prevenzione e repressione reati inerenti il traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope.
Per rendere più efficaci possibili i controlli e ottimizzare gli uomini e i mezzi a disposizione, diviene quanto mai importante la sinergia tra le diverse forze di Polizia.
In tale ottica, la Polizia di Stato specialità Ferroviaria con la collaborazione della Polizia Locale di Venezia - servizio sicurezza urbana, che ha messo a disposizione l’unità cinofila di cui è dotata, con il cane Kuma, ha attuato capillari controlli sui viaggiatori in transito, sui loro bagagli e a bordo treno.
I controlli hanno permesso di rinvenire a bordo di un convoglio in partenza, un involucro di presumibile sostanza stupefacente, successivamente pesato ( gr. 3,83 ) e risultato positivo alla tipologia Hashish, il quale era stata occultato da ignoti sul pavimento, al di sotto del vano portabagagli.
È stato inoltre rintracciato un giovane, P.E. di anni 32, in possesso di una dose di hashish, il quale è stato segnalato alla Prefettura di Siena ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90.
Gli involucri di sostanza stupefacente sono stati sottoposti a sequestro penale a disposizione dell’A.G..
