Il weekend appena trascorso ha aperto il periodo “clou” dei festeggiamenti carnevaleschi nella città lagunare che, come ogni anno, richiama numerosi turisti e vacanzieri.
In questi giorni, dunque, la stazione ferroviaria di Venezia e gli esercizi commerciali circostanti diventano una sorta di crocevia, interessato da un grande flusso di persone che da qui si spostano poi agevolmente verso il centro storico.
La massiccia presenza di turisti richiama anche un buon numero di borseggiatori che, in questa situazione, vedono aumentare sensibilmente le probabilità di concretizzare furti di portafogli e bagagli, approfittando della confusione e della disattenzione delle persone immerse nell’atmosfera di festa che respirano.
Anche quest’anno, dunque, il Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto per far fronte a questo fenomeno, ha potenziato significativamente i servizi di contrasto ai borseggiatori, prevedendo l’impiego di agenti specializzati, operanti in abiti civili, in modo tale da poter individuare immediatamente la presenza in stazione e nelle aree circostanti di soggetti sospetti, che per il loro modo di agire, diano l’impressione di essere borseggiatori in attesa di cogliere il momento più propizio per perpetrare il loro reato.
E’ così che, nel primissimo pomeriggio di ieri, non sono sfuggiti agli occhi attenti dei poliziotti Polfer “in borghese” un uomo e una donna, che nei pressi di un fast food, si muovevano con fare sospetto tra i turisti, guardando con ingiustificata attenzione zaini e borse.
Seguiti a distanza dagli agenti, i due venivano visti entrare all’interno del locale e accodarsi a due turiste orientali, con zainetti in spalla in coda alle casse A questo punto, servendosi di una piantina della città per nascondere i movimenti, e orchestrandosi con la compagna, il giovane borseggiatore apriva lo zaino di una delle turiste e ne sottraeva un oggetto che prontamente passava alla complice, che lo riponeva nella propria borsa.
L’uomo infilava nuovamente la mano e provava ad estrarre dallo zaino della turista il portafoglio, ma era costretto a lasciarlo ricadere nelle borsa perché l’amica della vittima si voltava.
In quel frangente, il personale Polfer interveniva, fermava i due borseggiatori e li accompagnava nei vicini uffici della Polizia.
I due ladri venivano identificati per due cittadini romeni, Z..R. di 27 anni e I.R. di 31; nella borsa della donna veniva rinvenuto un cappello di proprietà della turista orientale.
Solo il pronto intervento dei poliziotti aveva impedito alla coppia di sottrarre anche il portafoglio della stessa.
Alla luce di quanto sopra, perciò, i due stranieri venivano denunciati in stato di libertà per furto aggravato e consumato in concorso.