A seguito delle numerose segnalazioni di furti in appartamento nelle zone di Mestre Centro e di Corso del Popolo, la Questura ha implementato i servizi di controllo del territorio anche con l’ausilio degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Padova.
Proprio ieri notte nell’ambito di tali controlli alle 02.00, gli agenti della Squadra Volanti, mentre transitavano per via Cappuccina, all’altezza di via Sernaglia procedevano ad identificare un giovane che camminava da solo per strada.
Da un controllo effettuato attraverso il terminale si evinceva che lo stesso era già stato condannato per furto in abitazione e aveva anche precedenti per reati in materia di sostanze stupefacenti.
Il giovane all’atto dell’identificazione appariva molto nervoso e agitato, pertanto i poliziotti, insospettiti dal suo comportamento procedevano al controllo del giubbino e dello zaino all’interno dei quali rinvenivano delle cesoie, una tronchesina e uno scalpello in ferro di circa 30 cm.
Del possesso degli oggetti rinvenuti l’uomo non era in grado di dare spiegazioni plausibili, pertanto gli oggetti venivano sequestrati e lo stesso, V.A., italiano di 24 anni residente in provincia di Treviso, essendo già stato condannato per delitti determinati da motivo di lucro, veniva denunciato per possesso ingiustificato di strumenti atti ad aprire o forzare serrature ed è stata richiesta inoltre la misura del Foglio di via dal comune di Venezia.