Lo scorso 9 maggio gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Varese, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto del crimine diffuso in città e provincia, hanno denunciato alla competente A.G. due pluripregiudicati, C. S. e M. S., perché resisi responsabili del reato di truffa aggravata in concorso.
I due, con espedienti e raggiri, si facevano consegnare dalla parte offesa, prima un telefono cellulare Samsung S6 del valore di 500 euro che vendevano a un pusher albanese in cambio di due dosi di cocaina poi, con le medesime modalità artificiose e ingannevoli, convincevano la vittima a farsi consegnare anche dei monili d’oro che tentavano di vendere presso un “compro oro” a Varese.
L’attività investigativa, iniziata con l’individuazione dell’autovettura con a bordo i due soggetti e con il pedinamento degli stessi fino al centro della citta, ha permesso di individuare il negozio dove i due erano intenzionati a vendere i monili.
In seguito, l’intervento dei poliziotti in borghese della Squadra Mobile ha permesso di interrompere la compravendita e di recuperare i valori che sono stati successivamente riconsegnati all’avente diritto.
La predetta attività si integra nel quadro di intensificazione dei servizi mirati al contrasto dei reati predatori in città e provincia.