Brusimpiano (VA) sequestro di "Botti" illegali
Personale della Polizia di Stato della Questura di Varese sequestra oltre 6 quintali di fuochi d'artificio a pochi metri da una scuola
Il sequestro, eseguito a Brusimpiano (Va) , è stato portato a termine dagli Agenti della Squadra Amministrativa in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Varese e dagli Agenti del Nucelo Artificieri della Polaria Malpensa che hanno rinvenuto, in una villetta nel centro del paese a pochi passi da una scuola, il materiale ad alto potenziale esplosivo: sarebbe bastata una presa difettosa nei pressi di una miccia per scatenare l'inferno.
Il proprietario dell'abitazione, un uomo cinquantenne di origine campana, e' stato denunciato a piede libero per detenzione, produzione e vendita di materiale pirotecnico illegale.
Nel garage di casa, infatti, aveva stipato una quantità impressionante di materiale:
Cipolle, razzi, una scritta di legno fatta di girandole che inneggia al 2009, botti che raggiungono il chilo nonché un notevole quantitativo di polvere pirica.
I fuochi erano in parte autoprodotti e in parte legali ma con modifiche che li avrebbero resi assolutamente imprevedibili.
L'operazione, presentata nel corso di una conferenza stampa che si e' svolta in Questura, si profila come il più grande sequestro di materiale pirotecnico illegale effettuato in provincia di Varese.