Quarantottenne italiano tenta il furto nel supermercato e aggredisce i poliziotti e un dipendente
Nella serata del 29 marzo gli Agenti dell'Ufficio Volanti della Questura di Varese hanno arrestato un uomo a seguito di tentato furto aggravato, resistenza e lesioni a P.U e percosse.
Alle ore 22.30 circa di martedì u.s., gli operatori dell'U.P.G. e S.P. sono intervenuti presso il supermercato "Carrefour" di Piazzale Trento, a seguito di una segnalazione effettuata dal cassiere dell'esercizio commerciale.
Arrivati sul posto, gli agenti hanno appreso dai dipendenti del supermercato che poco prima erano entrati all'interno del negozio due uomini, uno con barba grigia e un tatuaggio raffigurante presumibilmente un'aquila e l'altro con un cappellino con visiera, riconosciuti dal cassiere come autori di un precedente tentato furto nel medesimo negozio e successivamente identificati il primo in M.B. quarantottenne italiano e il secondo E.M. trentaseienne anch'esso italiano.
Poiché M.B. ha annunciato apertamente l'intenzione di rubare, il cassiere lo ha seguito tra le corsie allo scopo di fungere da deterrente; quando l'uomo si è accorto di essere seguito dal dipendente, gli si è avventato contro aggredendolo verbalmente ed afferrandolo al collo.
M.B. ha comunque cercato di rubare delle birre dal negozio, ma l'addetto alla vigilanza, nonostante la resistenza del malfattore, è riuscito ad impedire la consumazione del furto, non riuscendo però ad evitarne la fuga.
Sono state successivamente chiamate le Forze di Polizia.
Gli operatori della Volante intervenuta hanno successivamente individuato, nei pressi dell'"Upim", due individui compatibili con la descrizione fatta dai dipendenti del supermercato.
Durante la stesura degli atti in loco, M.B ha iniziato ad andare in escandescenza, togliendosi il giubbotto e scagliandosi contro un agente sferrandogli un pugno all'altezza dello zigomo destro. Per evitare che lo stesso cagionasse altre lesioni a se stesso o a terzi, l'uomo è stato immobilizzato ed ammanettato. Durante tale operazione l'uomo ha posto in essere una strenua resistenza sferrando calci e manate verso chiunque si avvicinasse, causando lesioni agli agenti refertati con giorni 7 di prognosi.
Da quanto ricostruito il E.M. è risultato di fatto estraneo alla vicenda pertanto è stato solamente identificato ed allontanato.
M.B. è stato arrestato per tentato furto aggravato, resistenza e lesioni a P.U e percosse e associato alla casa circondariale di Varese.