Gli agenti del Commissarariato di Gallarate hanno fermato due cittadini stranieri per spaccio di stupefacenti
Gli agenti del Commissariato di P.S. di Gallarate hanno fermato due cittadini marocchini, rispettivamente di ventisette e trentasei anni, entrambi pregiudicati, irregolari e senza fissa dimora in Italia per spaccio di sostanza stupefacente..
I cittadini stranieri sono stati bloccati durante un blitz condotto dai poliziotti che, fingendosi clienti, sono riusciti a fermarli dopo un tentativo dei due di far perdere le proprie tracce nel bosco.
I due marocchini spacciavano da almeno ottobre scorso, nei pressi dell'area boschiva che costeggia gli stabilimenti Agusta di Cascina Costa, approfittando della fitta boscaglia e delle numerose vie di fuga; per le necessità si erano costruiti un piccolo e ben mimetizzato "gazebo" di frasche e rami, dove attendevano la lunga sfilza di clienti tossicodipendenti, che a loro volta giungevano anche dalle province limitrofe, solo dopo un contatto telefonico.
Spacciavano sia hashish che eroina e cocaina a prezzi abbordabili che ne avevano fatto la rapida fortuna, tanto da imporli nel panorama locale dello spaccio nelle aree boschive del sud della provincia di Varese ed attirare le attenzioni degli investigatori, impegnati a monitorarli negli ultimi due mesi circa.
In stato di fermo per il pericolo che si rendano irreperibili fino al termine delle indagini, sono stati associati al carcere di Busto Arsizio a disposizione della Procura della Repubblica.