Gli agenti della Volante hanno denunciato cinque persone per furto e reati vari
Nella giornata del 18 gennaio nell'ambito dell'ordinaria attività di prevenzione e controllo del territorio gli agenti della Volante della Questura di Varese hanno deferito in stato di liberà 5 persone.
Due distinti episodi si sono verificati nella centralissima Piazza Monte Grappa presso l'esercizio commerciale OVS, dove due soggetti sono stati colti in flagranza del reato di furto.
Nel primo caso, avvenuto nella mattinata, gli agenti arrivati sul posto a seguito di una segnalazione dell'addetto alla sorveglianza del negozio hanno appreso da quest'ultimo che un individuo aveva oltrepassato le porte antitaccheggio facendo scattare l'allarme e, a causa di un inseguimento all'esterno del locale, era stato bloccato e trovato in possesso di merce asportata dal negozio, palesemente danneggiata.
L'uomo, successivamente identificato, è cittadino italiano di 37 anni ed è stato denunciato per furto aggravato.
Il secondo caso, accaduto nella serata, ha visto coinvolto un cittadino albanese anch'egli intento nel furto di capi di abbigliamento.
L'uomo, diciannovenne con precedenti di Polizia, è stato fermato da un addetto alla sicurezza dell'esercizio commerciale mentre oltrepassava la barriera antitaccheggio con dei capi rubati occultati sotto un braccio. Nello specifico aveva asportato dal negozio un cappotto, un jeans e tre maglie. Il diciannovenne è stato deferito in stato di libertà per il reato di furto.
Nel pomeriggio, un equipaggio della Volante è intervenuto in via Sanvito Silvestro a seguito della segnalazione di un'aggressione ai danni di due controllori dell'Azienda Varesina Trasporti.
Al loro arrivo i poliziotti hanno trovato sull'autobus fermo i due addetti al controllo del titolo di viaggio impegnati in una colluttazione con un soggetto visibilmente agitato. Quest'ultimo, dopo aver spintonato uno dei due controllori per riuscire a scendere dal mezzo pubblico, facendolo cadere, ha tentato di darsi alla fuga. Bloccato dagli operatori, l'uomo è stato identificato e riportato alla calma: si tratta di N.T. ventunenne cittadino marocchino residente in provincia e regolare sul territorio dello Stato.
Nella ricostruzione della dinamica dei fatti si evince che, a fronte della richiesta di esibizione del titolo di viaggio da parte degli controllori, i tre cittadini maghrebini iniziavano ad inveire e minacciare i predetti. In particolare, uno di essi ha spintonato ripetutamente uno degli addetti e lo ha colpito con un pugno in direzione dello stomaco, mentre gli altri due si davano alla fuga dopo aver premuto il tasto di apertura delle porte situato alla destra del conducente, causando l'apertura della porta anteriore del mezzo. Il primo, responsabile dell'aggressione al controllore e l'unico rimasto a bordo, è stato successivamente accompagnato presso gli Uffici della Questura.
In ausilio alla volante, al fine di rintracciare i due fuggitivi, è intervenuto un ulteriore equipaggio, il quale ha individuato e bloccato i due nordafricani mentre tentavano di scavalcare una recinzione metallica nelle immediate vicinanze. Dopo gli accertamenti di rito, i due sono stati identificati, N.S. venticinquenne italiano di origine marocchine con precedenti di polizia, H.M minorenne, suo connazionale, entrambi regolari sul territorio dello stato, sono stati successivamente denunciati per interruzione di pubblico servizio in concorso.
Il ventunenne invece oltre che per interruzione di pubblico servizio in concorso è stato denunciato per ingiurie, minacce, lesioni e resistenza a incaricato di pubblico servizio.