Gli agenti del Commissariato di Busto Arsizio hanno arrestato un cittadino tunisino per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e denunciato per danneggiamento e possesso si arnesi atti allo scasso
Un tunisino di 40 anni, con precedenti, è stato arrestato dalla Volante del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio dopo che, fermato per aver compiuto atti vandalici su una vettura, ha aggredito e minacciato gli agenti.
Erano le 19,30 di ieri 25 agosto quando la pattuglia è stata inviata in via Marco Polo per la segnalazione di uno straniero che stava danneggiando una vettura in sosta. Sul posto i poliziotti sono stati avvicinati dal proprietario, che ha mostrato i graffi sul cofano dell'auto indicandone l'autore, un maghrebino che si stava allontanando a piedi.
L'uomo veniva fermato ma mostrava subito forte agitazione e ostilità nei confronti degli agenti, ostilità che, una volta condotto in Commissariato, sfociava in un'aggressione fisica tanto che uno di loro è poi stato medicato in ospedale per contusioni guaribili in 5 giorni.
A quel punto i poliziotti si sono visti costretti a immobilizzarlo, il che non gli ha impedito di indirizzare sputi, minacce e ingiurie contro gli uomini in divisa.
L'uomo è stato infine arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciato per il danneggiamento della vettura e il possesso di arnesi da scasso che portava al seguito.
Dagli accertamenti eseguiti è anche emerso che il tunisino è destinatario di un decreto di espulsione al quale deve ottemperare allontanandosi dall'Italia entro il prossimo 28 agosto