Gli agenti del Commissariato di Busto Arsizio hanno arrestato un cittadino italiano, per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale
Nella serata del 13 maggio, un uomo, ubriaco e in preda a forte agitazione, è stato tratto in arresto dalla Polizia di Stato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
L'uomo, un cinquantenne italiano con numerosi precedenti di Polizia, intorno alle 19.00, si è recato in un esercizio pubblico cittadino ed ha iniziato ad inveire e minacciare gli avventori ed il proprietario del bar, con il quale già nella serata del 12 maggio aveva avuto modo di discutere animatamente. In quell'occasione, presentatosi al bar già ubriaco, egli pretendeva di consumare ancora bevande alcoliche e, al rifiuto del barista, aveva ingaggiato una vera e propria colluttazione con il titolare e infranto le vetrate del bar a testate.
Nella serata del 13, il proprietario del bar, vedendolo arrivare, spaventato dall'atteggiamento minaccioso dell'uomo che durante la stessa giornata si era più volte recato di fronte al bar quasi a volerlo sfidare o a tentare di provocare una reazione, ha subito chiamato il numero unico di emergenza e richiesto l'intervento della Volante.
Gli operatori però, una volta giunti sul posto, quasi non hanno avuto il tempo di identificare l'esagitato, perché questi si è scagliato contro di loro spintonandoli e colpendoli con calci e pugni, perché voleva ad ogni costo raggiungere nuovamente il bar, da cui si era allontanato di pochi metri, per vendicarsi sul proprietario che, per l'ennesima volta, aveva chiamato la Polizia.
Di concerto con il P.M. Alessandra Calcaterra è stato quindi tratto in arresto ed associato alla casa circondariale di Busto Arsizio.