Gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un cittadino albanese per detenzione ai stupefacente ai fini di spaccio e denunciato un connazionale per resistenza a Pubblico Ufficiale
Nella serata di giovedì 12 febbraio, la Polizia di Stato, nel corso della quotidiana attività di contrasto del crimine diffuso e dello spaccio di droga in città, ha notato, in prossimità di un bar, la presenza sospetta di due giovani.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno deciso, pertanto, di appostarsi per osservare i due.
Uno dei due, albanese di trent' anni, pregiudicato per reati attinenti gli stupefacenti, con fare furtivo ha prelevato, da un cumulo di sabbia, una bustina di cocaina nell'intento di cederla.
È scattata a quel punto la perquisizione ed è stato trovato con una decina di involucri di cocaina pronte per essere cedute e, quindi, arrestato.
L'altro albanese, accortosi del blitz degli agenti in borghese ha tentato la fuga. Invano, perché è stato prontamente bloccato. Anche lui conosciuto e pregiudicato per reati specifici è stato controllato e, anche se non aveva nulla addosso, ha opposto ferma resistenza al controllo ed è stato denunciato a piede libero per resistenza a Pubblico Ufficiale.